ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Nelson Mandela, Rigoberta Menchú e il Soccorso giuridico della diocesi di San Salvador –, era stata Dossetti e Jedin, ibid., pp. 703-723; Giuseppe Alberigo (1926-2007). La figura e l’opera storiografica, ibid., pp. 665-961; N. Klein, Die Kirche ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] partivano l'uno dallo "studio dei delitto come ente giuridico" e l'altro dallo "studio del delitto come I. Bonomi, Dal socialismo al fascismo, Roma 1924, passim;G. Porzio, Figure forensi, Napoli 1934, passim;C. Sforza, L'Italia quale io la vidi ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] saldamente, fin dal tempo della scuola, quell'equilibrio tra ragione giuridica e ragione storico-filologica che contras segnerà d'ora in poi le più valide e interessanti figure della giurisprudenza in Italia e soprattutto fuori d'Italia. Convinto ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] alla campagna del '66, in scienze giuridiche. Dedicatosi alla carriera forense, inizialmente Crispi, probabilmente anche perché il nome del padre e il suo figuravano nei documenti presentati da Giolitti. Nella crisi di fine secolo appoggiò ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] , che porta G. a proporre la creazione della figura istituzionale del paciere e, in qualche caso, come a seraphicum, XIII (1976), pp. 7-154; D. Cecchi, La posizione giuridica dei comuni della Marca dinanzi alla Sede apostolica ed il tentativo di s. ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] tanto notevole anche nel campo delle indagini giuridiche e sociologiche - volgeva ormai al tramonto L. Limentani, R. Mondolfo; G. Rensi, A., o della sensazione del caso, in Figure di filosofi, Napoli 1938, pp. 9-47; E. Garin, La filosofia, Milano 1947 ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] 'estinzione della dinastia, e le argomentazioni storico-giuridiche svolte a Firenze a sostegno della continuità della 1947, II, 2, pp. 327-380; A. M. Crinò, Fatti e figure del Seicentoanglo-toscano, Firenze 1957, ad Ind.; H. Acton, Gli ultimi Medici, ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] che il caso narrato diventa di volta in volta pretesto per lunghi cataloghi di figure storiche, per la celebrazione di Padova o per l'esaltazione della cultura giuridica.
Dopo una pausa trentennale, se si escludono brevi interventi come la lettera ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] circolo politico-culturale di corte, che aveva le sue figure dominanti in Robert Dudley conte di Leicester, nel segretario orientamento etico e non applicabile all'interno del sistema giuridico inglese. Il G. era poi personalmente accusato di ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] formale attraverso la soluzione di non facili questioni interpretative; di tali figure ricercava il significato sostanziale in riferimento alla natura dell'ordinamento giuridico in cui trovavano validità. In questo studio l'evoluzione della realtà ...
Leggi Tutto
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...