MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] maestro generale dei conventuali dal 1464 al 1469. Alle figure di cardinali protettori lo collega la letteratura dell'Ordine: respiro internazionale alla carica, che presupponeva conoscenze giuridiche almeno nel campo del diritto canonico (alcuni ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] della nuova classe di mercanti, e l'importanza rilevante che assunse il mos mercatorum e lo sviluppo di nuove figure e istituti giuridici. Il C. pone al centro della sua indagine i mercanti toscani, che egli considera gli iniziatori di una vera ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] iscritto ai corsi di lettere classiche e poi giuridiche al Gymnasium Nerentinum. Alla morte del padre, nel mondo: Matteo Tafuri, A. L., Jacopo Ferdinando, in Momenti e figure di storia pugliese. Studi in memoria di Michele Viterbo (Peucezio), a cura ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] In Parlamento si occupò prevalentemente di questioni giuridiche, dalla riforma dei codici all’ordinamento alla sua attività politica, E. Savino, La nazione operante. Profili e figure, Milano 1934, p. 534; M. Missori, Gerarchie e statuti del ...
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ARRIVABENE (Rivabenus; De Rivabenis), Giorgio
Paola Tentori
Conosciuto anche col nome di Giorgio Mantovano o di Parente, nacque a Canneto in provincia di Mantova e svolse la sua attività di tipografo [...] al settembre 1488, una diecina di edizioni tra opere giuridiche e opere religiose, tra cui un altro Messale Romano datato esempio un Virgilio del 1489, che poi ristampò in elegante edizione figurata nel 1512 (11 ottobre-29 novembre), e un Orazio del ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] cardinale Archinto.
Il libro tratta le istituzioni politiche, giuridiche e religiose del popolo ebraico e le varie europee possono istituire tali forme di culto per le grandi figure della cultura occidentale. Esaminando poi il decreto di Alessandro ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] la regione di origine per recarsi a Roma, e con altre figure della intellettualità romana del tempo, ma non si hanno notizie, per poetici in latino si trovano in apertura di due opere giuridiche di Antonio Massa: il Tractatus de exceptionibus (Romae, ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...