FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] la tradizione non si può dire sia altro che puro e semplice fatto giuridico, tuttavia essa non sarebbe nemmeno un negozio: è piuttosto un Realakt, oggetto a titolo di deposito tra le varie figure tipiche di contratti reali, ritenendo che la specifica ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] e note a sentenza comparsi in varie riviste giuridiche.
La legge uniforme sulla cambiale, ha per oggetto Diz. stor. del movimento cattolico in Italia 1860-1960, III, Le figure rappresentative, I, Casale Monferrato 1984, pp. 123 s. (con le fonti ...
Leggi Tutto
DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] però non sortì alcun effetto. In ogni caso l'ex guardasigilli rimase figura di primo piano nel Senato subalpino proprio per la sua eccezionale competenza giuridica: fu infatti, fino al 155, relatore della commissione per la presentazione delle ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] pietà, come Predicationes quadragesimales e le Figure del genovese Antonio Rampegoli; Sermones mortuorum chiusura del Concilio con l’elenco dei partecipanti.
Dai suoi libri giuridici si può facilmente intuire quali siano stati gli interessi e i ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] della nuova classe di mercanti, e l'importanza rilevante che assunse il mos mercatorum e lo sviluppo di nuove figure e istituti giuridici. Il C. pone al centro della sua indagine i mercanti toscani, che egli considera gli iniziatori di una vera ...
Leggi Tutto
violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...