RABANO MAURO (Magnentius Hrabanus Maurus)
Alberto Pincherle
Nacque circa il 784 a Magonza (onde Magnentius) ed entrò nell'abbazia benedettina di Fulda; fu presto mandato ad Alcuino che gl'impose il soprannome [...] altri. Le numerose poesie, e le omilie, sono pure esercitazioni retoriche assai mediocri. Ma, pur non essendo né un teologo né il patrimonio culturale ricevuto, R. è appunto perciò figura importante per la storia della cultura. Interessanti sono le ...
Leggi Tutto
SZYMBORSKA, Wisława (App. IV, iii, p. 572)
Marcello Piacentini
Poetessa polacca. Nel 1996 le è stato conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua pur limitata produzione poetica si sviluppa da [...] , non ostentata, armonica nel dipanarsi di una lirica dai modi colloquiali, frutto di un discreto intreccio di figure stilistico-retoriche e di ampliamenti del campo semantico delle parole. Operando su tutte le componenti della lingua S. riesce a ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dantesco s'innalza assai su tutti gli altri trattati di retorica volgare (che, del resto, l'A. dovette aver Il mondo era privo di virtù, e l'A. lo popolava delle figure eroiche di Roma antica, e vedeva addirittura in Catone Uticense l'uomo " ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] 6.432).
Di proposito i richiami sono tutti al Tractatus, che figura fra le ‛autorità' nel programma del 1929 del Circolo di Vienna. con le sue ambiguità, i suoi equivoci, la sua retorica, la sistematica deformazione dei testi, l'esistenzialismo ha ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] santi accanto a questioni morali, elogiando le virtù cristiane di figure eroiche ed illustrando i pregi di opere d'arte ed i crociata (in concomitanza con le proprie inclinazioni sacro-retoriche per una guerra santa contro gli eretici ed infedeli ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone la figura storica del popolano di Nizza" (1914, p. 38).
Questo mutamento di accenti profano. "Seppi allora - dirà in un accento retorico, ma biograficamente puntuale, de Il Notturno - quel che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Guarna, malgrado le sue evidenti pecche critiche e retoriche, finisce con l’avere un profilo più pronunciato questo piano che emerge Cola di Rienzo in tutta la sua straordinaria figura di eroe che persegue un grande disegno politico. Si capisce, fra ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] rispetto alle. posizioni di una volta. L'assommare nella figura dell'angelo ribelle "tutto ciò che di nobile e bello (1908), 6, pp. 449-477;C. Adami, G. C. maestro di retorica nell'anno scolastico 1856-57, in Ai mani di G. C. gli insegnanti federati ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] della critica, Torino 19722).
Genette, G., Figures, Paris 1966 (tr. it.: Figure. Retorica e strutturalismo, Torino 1969).
Genette, G., Figures II, Paris 1969 (tr. it.: Figure II. La parola letteraria, Torino 1972).
Genette G., Figures III, Paris 1972 ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] quale risulta dallo studio non tanto delle tarde e retoriche fonti letterarie, quanto della cultura coeva alle più Alessandro col fulmine in mano, che sembrava uscire dal quadro mentre la figura era di colore scuro: Dio Chrysost., Orat., 63, 4; Plin ...
Leggi Tutto
figurato
agg. [part. pass. di figurare]. – 1. Rappresentato per mezzo di una figura (disegno, pittura, statua) o di figure, o, anche, foggiato, plasmato, espresso in una determinata forma o figura. Con questa accezione, è meno com. di raffigurato...
figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento in f. di piramide; un attore in f. di...