MARGARIA, Rodolfo
Emilio Agostoni
– Nato il 15 nov. 1901 a Châtillon, in Val d’Aosta, da Giovanni e da Carolina Pelissier, dopo aver completato gli studi secondari nel collegio nazionale di Aosta, nel [...] D.D. Van Slyke nel Rockefeller Foundation Hospital di New York, mentre nel 1934 fu dapprima con D.W. Bronk a Filadelfia nella Johnson Foundation for medical physics, quindi, con O. Meyerhof, come borsista della Fondazione Volta a Heidelberg presso il ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] 1884), Londra (1865, 1873, 1882), Napoli (1877); partecipò alle Esposizioni universali di Vienna (1873, ottenendo una medaglia), Filadelfia (1876) e Parigi (1878, con Studio e lavoro), all’Esposizione internazionale di Santiago del Cile (1875) e alla ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] annunciandogli l'invio in omaggio per i Georgofili "d'un traité d'agriculture que je viens de publier" (Filadelfia, American Philosophical Society, Fabbroni Papers, BF 113 n. 1, Giobert). Si trattava delle ampie Ricerche chimiche ed agronomiche ...
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ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] Pagliacci (11 dicembre); in seguito fu poi confermato per sedici stagioni allo stesso teatro.
Cantò poi nei teatri di Boston, Filadelfia, St. Louis, Chicago e San Francisco e con la Chicago Company compì, nel 1900, una fortunata tournée nell'America ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Museum of Art. Per lui il B. compilò il catalogo dei dipinti italiani di proprietà appunto del Johnson, pubblicato a Filadelfia nel 1913 (Catalogue of a Collection of Paintings and some Art Objects, I, Italian Paintings), che resta uno dei più ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] 33, invitato dal Sigerist, visitò l'università Johns Hopkins di Baltimora e vi tenne lezione - parlò anche a Filadelfia, Chicago, Rochester e New York -, affinando la conoscenza dell'inglese, e stringendo amicizie che si sarebbero dimostrate preziose ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] si rivolgeva appellandolo «patrizio» e congratulandosi con lui per aver preservato «l’ordinamento tradizionale dei Romani» (Malco di Filadelfia,fr. 10). L’ambiguità di Zenone rispondeva alla necessità da un lato di garantire formalmente i diritti del ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Rijksmuseum di Amsterdam, un tempo ritenuto di V. Carpaccio (Heinemann, 1991, p. 80), e il Ritratto di donna di Filadelfia (Museum of art, collezione Johnson, n. 243).
Nell'ipotetico catalogo di J. l'unica opera non ritrattistica potrebbe essere il ...
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MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] cittadinanza statunitense, le sue apparizioni si ridussero molto. Interruppe l’attività dopo la rappresentazione di Samson et Dalila a Filadelfia nel 1950. Nel 1962 il M. venne festeggiato a Londra per il cinquantesimo anniversario del suo debutto al ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] gliela offrì L. Adani che l'accolse nella sua compagnia e lo fece apparire nella prima italiana di Una famiglia di Filadelfia di P. Barry (teatro Carignano di Torino, 24 dic. 1940): ricordato laconicamente da L. Ridenti, fu poco dopo, al teatro Nuovo ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...