FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] delle opere più significative, fra il '73 e il '77, le tre versioni note della Posta al campo (una delle quali premiata a Filadelfia nel '76), poi le due versioni del Viale animato (1880-81); indi la serie di scene della vita dei butteri, dei pastori ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] poi a Lucca.
La prima edizione delle Lettere sulle Indie orientali uscì a Pisa (con l’indicazione del falso luogo di Filadelfia) nello stesso 1802 e fu da Papi consegnata ai teologi «perché ne togliessero quello, in che egli nelle scienze sacre non ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] al 1508 (Fiorio), oppure la pala a spazio unitario con la Madonna col Bambino e santi della collezione Johnson di Filadelfia (Gallino, pp. 63-65).
Un dipinto questa volta sicuro - in quanto firmato e datato 1513 - attesta nuovamente la frequentazione ...
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GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] di Francesco Grandi. Terminata dopo tre anni e mezzo di assiduo lavoro l'opera fu inviata all'Esposizione universale di Filadelfia del 1874, dove ottenne un notevole successo rimanendo però danneggiata - ricorda il G. nei Cenni storici… del 1915 (p ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] 1911 alla Volksoper di Vienna e il 16 nov. 1913 al teatro Dal Verme di Milano. Lo stesso anno andò in scena a Filadelfia, negli Stati Uniti, ma i critici, ignari della polemica già in atto in Europa, accusarono lo G. di plagio; solo in seguito alcuni ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] a Roma, e le tavolette di predella con Visitazione, Natività, Adorazione dei Magi, Fuga in Egitto della coll. Johnson di Filadelfia (nn. 124-127). Queste ultime forse sono l'opera più significativa del momento, poiché, anziché dopo il 1423 come si ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] , AL).
Allo stesso periodo risale il Cristo che guarisce l'epilettico indemoniato e il tradimento di Giuda di Filadelfia (Museum of art, John G. Johnson Collection), una volta attribuito a Masaccio.
È quasi sicura l'effettiva identificazione ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] fu acquistata da un gruppo di suoi amici e donata al Metropolitan Museum. Esposti a Boston, New York e Filadelfia, i ritratti suscitarono critiche entusiastiche e ispirarono anche componimenti poetici (cfr. J. F., 1874; Ten Eyck Gardner, 1957 ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] . Nel 1917 scrisse intermezzi per A Florentine tragedy di O. Wilde e nel 1923 pubblicò, per le edizioni Ditson di Filadelfia, due volumi dal titolo Early Italian songs and airs. Nel 1930 la American Opera Society di Chicago gli assegnò la David ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] ) di merito. Nata forse nel 1816 a Parigi, dove esordì nel 1832, cantò con successo sui teatri di New York (1833), di Filadelfia (1834), di Messina e di Napoli (1836-1837). Sposatasi con il fagottista J. B. J. Willent nel 1834, per circa sette anni ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...