BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Kress (K 323), Madonna del Cardellino (firmata); Parigi: già nella coll. Delaroff, Resurrezione di Cristo (firmata); Filadelfia: coll. Johnson, Madonna con S. Liberale (firmata); Piazzola sul Brenta: Pinacoteca, Deposizione di Cristo; Roma: Galleria ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] quartetti per archi (1925, 1927, 1930); il secondo, in do diesis minore, ottenne il premio della Musical Fund Society di Filadelfia nel 1928.
Nella musica orchestrale, come in quella cameristica, lo J. dà sicuramente il meglio di sé; la Fantasia del ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] , che oltre ai più importanti eventi italiani, lo videro partecipare con successo alle esposizioni universali di Vienna (1873), Filadelfia (1876), Barcellona (1888), dove fu premiato con medaglia d’oro, e Parigi (1878, dove presentò il Monumento ad ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] Milano, Pinacoteca di Brera); il S. Nicola da Tolentino (Avignone, Musée du Petit-Palais); una Madonna con Bambino (Filadelfia, John G. Johnson Collection); il S. Giovanni Battista (Roma, Museo di Palazzo Venezia); due Angeli adoranti (Roma, Galleria ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] ). I ritratti sono numerosissimi, tra gli altri quello (1874) di Tommaso Wickersham, presidente della Camera di commercio di Filadelfia, che nel 1868 gli aveva acquistato due quadri storici (il Garibaldi, e il Collenuccio).
Nel 1882, mentre attendeva ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] L.M.S.R. a cura della Beardmore di Glasgow; successivamente negli U.S.A. dalla Baldwin Loc. Works di Filadelfia. In Austria e Germania venne applicata ad alcune locomotive sperimentali; poi la distribuzione Caprotti fu adottata in Francia, sulla rete ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] (pp. 20 s.), negando l'attribuzione a G. sia del tabernacolo di Boston, sia della Madonna della Johnson Collection di Filadelfia ipotizzata da Brandi (1949, p. 184), propose un catalogo dell'artista formato da diverse opere facenti capo all'Assunta ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] per la cappella della Delegazione apostolica di Washington e, sempre negli Stati Uniti, ma per la chiesa cattolica di S. Giuseppe a Filadelfia, la Via Crucis e le statue dell'Immacolata e di S. Giuseppe.
Partecipò, inoltre, a varie mostre e concorsi ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] dovrebbe il destino politico degli Stati Veneti,Udine 1814; Lettera ingenua di un veneziano scritta ad un suo amico in Filadelfia sullo stato della sua patria dall'epoca 18 gennaio 1806 fino ai 19 aprile 1814, con alcune riflessioni sulla condotta ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] (nuova denominazione dell'antica Clementina) ricordando la fama dell'artista in Italia, a Vienna, Parigi, Pietroburgo, Londra, Filadelfia, New York. Tali alti risultati sono preceduti da opere eleganti quali l'Allegoria della Pittura e Architettura ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...