FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] a Carlo Cattaneo a Milano (1893); a Gabriele Rosa in Iseo (1914); a Giovanni Bovio in Trani (1914); a Giuseppe Verdi a Filadelfia (1887); ad Antonio Meucci a Staten Island, New York (1923); a Traiano e Decebalo a Cluj, Romania (1927); ai caduti nella ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] Brighton e nei dintorni di Londra, il 17 settembre s’imbarcò per gli Stati Uniti e, dopo alcune recite a Filadelfia e Baltimora, il 5 ottobre poté finalmente debuttare al Plymouth Theatre di Broadway. Qui venne raggiunta dalla notizia della morte ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] , pp. 88, 93, 225); Londra, The Linnean Society, L2121-22, L2837: tre lettere a Linneo (1756-90); Filadelfia, American Philosophical Society, Fabbroni Papers, BF.113, n. 1: lettere del M. a G. Fabbroni; Gottinga,
Universitätsbibliothek, Handschriften ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] dello Stato; Palermo, Biblioteca comunale; Trapani, Biblioteca Fardelliana; Venezia, Istituto veneto di scienze, lettere e arti; Filadelfia, Historical Society of Pennsylvania. Cfr. inoltre Carteggi di C. Cavour, I (gennaio-luglio 1860), Bologna 1961 ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] esito avrebbe forse potuto aprire all’artista nuove frontiere.
Nel 1971-72 si dedicò all’insegnamento in brevi masterclasses a Filadelfia e, per due anni, alla Juilliard School di New York alla presenza di un pubblico internazionale di curiosi (fra ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Monaco (1814), la Tiberina (1816) di cui fu anche presidente, di New York (1817), di Anversa (1818), di Vilna (1818), di Filadelfia. Del 1805 è la nomina ad accademico onorario dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, nella qual città il C. aveva ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Paso, Museum of art, Kress Collection: Dezuanni, 1995-96, pp. 81-86); il Gian Giacomo Bonamico stuer col figlioletto (Filadelfia, Museum of art, Johnson Collection) del maggio 1544, memoria di un'ascesa sociale perseguita con tenacia (Ricciardi, 1989 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] di torques e fibule ricavate da originali dello Statens Museum for Kunst di Copenaghen.
Nel 1876 Alessandro espose da solo a Filadelfia i gioielli creati sotto la sua direzione a Napoli; e all'esposizione di Parigi del 1878 Augusto lamentava che i ...
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filadelfiano2
filadelfiano2 s. m. [dall’ingl. philadelphian, der. del gr. ϕιλαδελϕία «amore fraterno»]. – Nome degli appartenenti a una setta mistico-illuminista («Philadelphian Society for the advancement of piety and divin philosophy»),...