AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] nucleocapside a forma di goccia (core), che contiene due filamenti uguali di RNA a elica singola e il frammento 'chiave ,05‰. Un gruppo di paesi (Germania, Austria e Svizzera) mostra valori intermedi tra 0,01 e 0,05‰. Infine, in alcuni paesi del Nord ...
Leggi Tutto
Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] quali proposero per il DNA una struttura a due filamenti complementari che comportava implicazioni biologiche di grande portata. Questo degli individui g-1/g-1 o g-2/g-2, o loro intermedi. Secondo il modello classico gli individui di genotipo g-1/g-2 ...
Leggi Tutto
Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] netti come suggerisce la figura, in quanto scambi tra i filamenti di radici adiacenti fanno sì che al confine tra dermatomeri posteriore nei segmenti da C8 a L3, e nella zona intermedia da L1 a tutti i segmenti sacrali. I tratti spinocerebellari ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] che i mitocondri formano filamenti lunghi e ramificati. Questi filamenti si modificano continuamente per posizione ; inoltre nel citoplasma hanno luogo vie metaboliche che producono intermedi del ciclo che, entrando nei mitocondri, saranno a loro ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] 140 mg/dl, quello a 120 minuti e uno o più di quelli intermedi eguagliano o superano i 200 mg/dl; si parla invece di 'ridotta (94 °C), separando così tra di loro i due filamenti; successivamente la temperatura viene abbassata (40-60 °C) in ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] teoria di Weinberg-Glashow-Salam delle interazioni elettrodeboli come bosoni intermedi per le interazioni deboli da corrente neutra, e i una distribuzione non omogenea di galassie, ripartite in filamenti densi e sottili e in vuoti estesi. A tale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] Naturae sia la ricerca degli "anelli [morfologici] intermedi" nella 'catena dell'essere'; questa linea di ricerca piante, Bronn ne seguì la trasformazione in calice, corolla, filamenti e pistillo sulla scia della teoria della metamorfosi di Goethe ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] dei parassiti e l'importanza d'identificare l'ospite intermedio o il vettore responsabile della loro trasmissione. Dopo soldato ammalato di malaria, osservò i movimenti di sottili filamenti legati al margine di un corpo circolare pigmentato che aveva ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...