Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] sua opera di abbellimento e di restauro di Roma (cappella del Ss. Sacramento affrescata dall'Angelico e porta del Filarete in S. Pietro; restauro del Laterano e del Pantheon; difesa del Colosseo e di altri monumenti antichi). Pur non interessandosi ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] in Arte lombarda, XVI (1971), pp. 37-44; Id., Congruenze e parallelismi nell'architettura lombarda della seconda metà del '400: il Filarete e L. F., ibid., XVIII (1973), pp. 53-69; C. Perogalli-M. G. Sandri, Ville delle province di Cremona e Mantova ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] (risulta che Donato Bardi, detto Donatello, ebbe solo una sorella) che Vasari ricorda al fianco di A. Averlino - il Filarete - nella realizzazione delle porte di S. Pietro, quindi impegnato come scultore anche a Firenze e in altre città. Riguardo al ...
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IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] , e in particolare di I. che mal tollerava i suoi metodi lavorativi.
Oltre a evidenziare il rapporto di contrasto con il Filarete - I. criticò con il duca la volontà di quest'ultimo di arricchire, a suo parere in eccesso, la struttura per mezzo ...
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BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] con il pontificato di Eugenio IV Condulmer, veneziano, e con quello di Niccolò'V, entrambi noti per il loro mecenatismo. Il Filarete cita, nel suo Trattato d'architettura,proprio il B., proponendolo come maestro per l'arredo dell'edificio ideale del ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] lo pseudonimo (indicativo del gusto moraleggiante del tempo) di Filarete.
Il Riposo èun trattato in forma dialogica, composto nel con correzioni dell'autore, Rime di R. B. detto Filarete (il manoscritto passò nel 1824 alla Magliabechiana e ora si ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , pp. 64, 66, 91; Neri di Bicci, Le ricordanze [1453-1475], a cura di B. Santi, Pisa 1976, p. 224; A. Averlino [Filarete], Trattato di architettura [1464], a cura di A. M. Finoli-L. Grassi, Milano 1972, pp. 170, 267, 696; B. Dei, Memorie notate [1470 ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] gioventù pubblicate da un dilettante di buone lettere. Parte prima, Venezia 1738, e quelle Sopra le ultime cinque giornate del Filarete. Parte seconda, Venezia 1738, opera di Girolamo del Buono, anticipano di poco Il Converso del Padre C. in difesa d ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] , in realtà molto più per la ricca colonia fiorentina che per la corte sforzesca. A Milano il F. operò a fianco del Filarete, che lo cita nel suo Trattato dell'architettura, annoverandolo tra i maggiori pittori italiani. Fra le opere ricordate dal ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] con il Giovanni, già morto a Venezia, ricordato da Antonio Averlino detto il Filarete nel VI libro del Trattato di architettura.
Fonti e Bibl.: A. Averlino detto il Filarete, Trattato di architettura (1458-64 circa), a cura di A.M. Finolli - L ...
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filarata
s. f. [voce di origine merid., propr. «lunga fila»]. – In paletnologia, serie di pietre, anche di notevole altezza (fino a 4 m), confitte nel terreno in file singole, doppie o triplici, che si prolungano talvolta per alcuni chilometri;...
filaria1
filària1 s. f. [der. di filo1]. – In matematica, la curva piana secondo cui si dispone un filo materiale pesante, flessibile e inestensibile, soggetto a forze complanari perpendicolari ad esso e proporzionali all’altezza misurata...