BRUN
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri piemontesi affermatisi intorno al quarto decennio del sec. XIX, in associazione cm il preesistente gruppo industriale degli Arduin (o Arduino).
Questi [...] di 24 nuove macchine per cardare mosse ad acqua e di 60 telai e l'acquisizione di altri assortimenti di filatura meccanica dovevano consentire all'impresa di realizzare un sensibile incremento produttivo, con un volume di produzione che già alla ...
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SELLA, Pietro
Valerio Castronovo
– Figlio di Giovanni Antonio e di Anna Maria Giletti, nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 1° giugno 1784.
Il padre, appartenente al terzo ramo [...] era stato in grado di avviare l’introduzione nel Biellese delle prime ‘meccaniche’ nelle operazioni di cordatura e filatura, importate dal Belgio delle officine Cockerill. Non solo. Aveva manifestato anche una ferma posizione, fin dagli ultimi mesi ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] avuta dalle industrie (che occupano quasi 1/3 degli abitanti del comune); cospicue, fra queste, le tessili (filatura del cotone e maglierie; anche articoli di seta), il calzaturificio, le industrie metallurgiche e alimentari (caseificio). Vigevano ...
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Cittadina della provincia di Sondrio, situata là dove la valle della Mera si biforca formando la valle del Liro (o di San Giacomo), che risale al passo dello Spluga (l'antico Cuneus aureus), e la valle [...] , varie fabbriche di botti, di barili, di sci, di calzature specializzate per montagna; e inoltre importanti stabilimenti per la filatura e la tessitura del cotone. Poco fuori della città sono i Crotti (adibiti a uso di cantine), cavità naturali ...
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NOVI SAD (nome serbo; ungh. Ujvidék; ted. Neusatz; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo storico della Bačka e oggi del banato del Danubio, Iugoslavia. Si leva sulla sinistra del gran fiume, verso il [...] regione: grano anzitutto, poi uva e vino, frutta, ortaggi. Notevole anche la produzione della seta, e conseguentemente la filatura e il setificio, inoltre distillerie, fabbriche di conserve, molini ecc.
Nel secolo scorso Novi Sad è stato uno dei ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] di fatto comunque che proprio per il lanificio si tentasse di introdurre nel 1272 una divisione (più tardi rientrata) tra la filatura, che sarebbe rimasta in città, e la tessitura, che si sarebbe spostata a Torcello (17). Ma se questa misura fu ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] alcuni insetti nocivi al bestiame bovino, era già noto in Piemonte per aver importato dall'Inghilterra una "macchinetta inserviente alla filatura della seta" e per il vivo interesse con cui dal 1783 (da quando era stato nominato membro della Società ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] 1° giugno 1919, vol. CCI, pp. 221-231; Linificio e canapificio nazionale. 1873-1923, Milano 1923; Nel centenario della filatura di Solbiate Olona 1823-1923, Milano 1924; Cotonificio di Solbiate, a cura di P. Bondioli, Milano 1940, ad ind.; Linificio ...
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ROVETTA, Gerolamo
Lorenzo Trovato
Rovetta, Gerolamo.– Nacque a Brescia il 30 novembre 1851 da Agostino Rovetta, patriota bresciano, e da Anna Maria Ghisi (nota con il soprannome ‘la Rovettina’).
Agostino [...] giovane del marito di ben ventitré anni, era invece l’unica figlia del proprietario di un importante stabilimento di filatura, il cavalier Giacinto Ghisi, che intorno al 1820 aveva acquistato e ristrutturato palazzo Gambara, nel comune di Verolanuova ...
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Classe di materie plastiche sintetiche usate specialmente come fibre tessili (➔ poliammide). La sintesi del polimero dell’esametilendiammina e dell’acido adipico, le cui principali caratteristiche consistono [...] ridotto in piccoli pezzi in una taglierina.
Il n. si può filare in soluzione, ma il metodo più usato è quello di filatura allo stato fuso (fig. 2); secondo questo sistema il n. in pezzi, a, viene caricato nella tramoggia della filiera, da cui cade ...
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filatura
s. f. [der. di filare3]. – 1. a. La serie delle operazioni che subiscono le fibre tessili per dare origine a filati (cioè la scomposizione delle falde pressate in fiocchi, l’apertura e pulitura delle fibre, la loro battitura, cardatura...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...