BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] 1226178, del 15 maggio 1917, riconosciuto anche in Italia) una sostanziale modifica, relativamente ai procedimenti per bagni di filatura, dei sistemi Müller, che erano alla base dell'industria europea del settore. Ritornato (1917) dal fronte, iniziò ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] iniziava la produzione pilota nello stabilimento di Cesano Maderno (Milano), ben presto rifatto completamente e destinato alla nuova filatura. La produzione della caseina, per ridurre gli oneri di trasporto, fu accentrata presso i centri di raccolta ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di Agrigento (ISMA - Industria siciliana maglieria e affini), e la costituzione (al 50% con l'ANIC) di una società per la filatura di fibra modale e poliestere nella valle del Basento in Basiligata.
Il fatturato toccò in quell'anno 197,7 miliardi con ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] divenne vicepresidente, amministratore delegato e direttore generale. L'azienda (che nel 1914 disponeva di 49.000 fusi di filatura, 4.500 di ritorcitura e di oltre 700 telai meccanici) fu molto avvantaggiata dalle ordinazioni statali durante la prima ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] 'incremento della produzione laniera, istituendo premi per le ragazze che sì dedicavano alle attività artigianali riguardanti la filatura e la lavorazione della lana: iniziativa che finì per rendere un notevole vantaggio allo sviluppo economico della ...
Leggi Tutto
BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] Bona ricevette un riconoscimento all'esposizione di Milano; nel 1886 la fabbrica occupava 350 operai (di cui 250 addetti alla filatura) e contava 3500 fusi e 140 telai (di cui 100 meccanici).
Il 24 genn. 1889, cm lo scioglimento della società ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] prima integrazione verticale dell'azienda, i Bassetti fondarono a Origgio, con l'apporto di tecnici e capitali francesi, una filatura, la Manifattura lombarda lino e canapa, che si dedicherà tra l'altro alla lavorazione, sino ad allora non eseguita ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] del resto la consorella Egidio e Pio Gavazzi, momenti difficili, aggravati nel suo caso (era un'impresa di sola filatura) dall'ormai difficile reperimento di materia prima di produzione nazionale. Nel 1923 fu introdotta la ritorcitura di filati di ...
Leggi Tutto
PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] nella casa paterna di Morlupo, seguendo la regola del Terz’ordine di s. Domenico e dedicandosi alla preghiera e al lavoro di filatura e tessitura. Continuò tuttavia a recarsi a Roma quasi una volta all’anno, per ‘fare’ la Scala Santa e la visita alle ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] precisione e di misura) a lezioni sulle ferrovie (spiegazione del materiale. fisso e mobile) e sui processi di filatura nell'industria tessile, cui facevano seguito i consueti corsi sulla termodinamica. Nel, 1876-77 concluse il corso parlando delle ...
Leggi Tutto
filatura
s. f. [der. di filare3]. – 1. a. La serie delle operazioni che subiscono le fibre tessili per dare origine a filati (cioè la scomposizione delle falde pressate in fiocchi, l’apertura e pulitura delle fibre, la loro battitura, cardatura...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...