GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] Muggiani. Si formava così un'aggregazione di undici unità produttive tra Piemonte e Lombardia, dove erano installati 170.000 fusi di filatura e ritorcitura, 2.800 telai meccanici e 15 macchine da stampa.
Il G., che era riuscito con le sue Manifatture ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] laniera di Prato.
Il cielo completo di lavorazione di tutti i tessuti, comprendente carbonisaggio e sfilacciatura, cardatura, filatura, tessitura, follatura, tintura e rifinizione, venne raggiunto fra il 1905 ed il 1922 con un costante ammodernamento ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] e tessiture riunite, consigliere delegato della Società anonima Enrico Dell'Acqua e C., consigliere della Filatura lombarda di lino e canapa e della Società anonima Candiani Ellena. In seguito egli estese la sua attività ad altri settori industriali ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] con due caldaie per la tinta del nero, alla tessitura con qualche telaio per stoffe e per calze. In particolare, la filatura era strutturata in due distinte filande: l'una lunga 508 palmi allineava 66 mangani impiegando a pieno ritmo 132 donne in ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] varie parti d'Italia per investirli nell'impianto di una fabbrica di maioliche "quasi all'uso di Sassonia" e di una filatura e torcitura di peli di capra e di cammello tinti.
La motivazione ad impegnarsi nel ramo manifatturiero, così poco promettente ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] franchi). Nel 1837 l'esperienza così accumulata nel ramo finanziario gli permise di assumere la condirezione della fabbrica per la filatura del cotone che lo zio aveva aperto a Pralafera cinque anni prima in società con lo svizzero S. Grainicher e ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] , contro 10-12.000 fusi italiani stavano 1,4 milioni di fusi inglesi, 320.000 tedeschi, 1,75 milioni francesi; per la filatura del lino e della canapa negli anni dell’unificazione l’Italia contava circa 24.000 fusi, contro 150.000 del Belgio, 500.000 ...
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LANA (XX, p. 454)
Federico CALZONE
Produzione. - Il processo di raffinamento e selezione in corso prima della guerra, dovette essere interrotto durante il periodo bellico per aumentare la produzione [...] q., contro un'importazione media di 420.150 corrispondente al biennio 1932-34.
Lavorazione della lana. - La tecnica della filatura e tessitura della lana non ha subìto, in questi ultimi anni, variazioni sostanziali, pur attraverso perfezionamenti nei ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] iniziava la produzione pilota nello stabilimento di Cesano Maderno (Milano), ben presto rifatto completamente e destinato alla nuova filatura. La produzione della caseina, per ridurre gli oneri di trasporto, fu accentrata presso i centri di raccolta ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] le i. più notevoli si realizzarono come piccole imprese artigiane. Si diffuse poi il lavoro a domicilio nelle campagne, di filatura e tessitura a mano per conto di commercianti che fornivano la materia prima e vendevano poi il prodotto, a cui ...
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filatura
s. f. [der. di filare3]. – 1. a. La serie delle operazioni che subiscono le fibre tessili per dare origine a filati (cioè la scomposizione delle falde pressate in fiocchi, l’apertura e pulitura delle fibre, la loro battitura, cardatura...
levata
s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la l. del Sole, della Luna; l. delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda l., ora di levata. Il levarsi da letto (spec. di più persone insieme): dare il segnale...