HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] nota costante della poesia vittorughiana.
Nel 1829 appaiono Les Orientales, altro notevolissimo segno del suo grandioso sviluppo artistico. Il filellenismo di moda, a cui il poeta sembra ispirarsi, è in realtà poco più d'un pretesto per sfoggiare in ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Pavanello - G. Romanelli, Venezia nell'Ottocento. Immagini e mito (catal., Venezia), Milano 1983, p. 158; Risorgimento greco e filellenismo italiano. Lotte, cultura, arte (catal.), a cura di C. Spetsieri Beschi - E. Lucarelli, Roma 1986, pp. 231, 247 ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] …, Roma 1967, ad indicem; A. Daly, S. Isidoro, Roma 1971, pp. 60-62; C. Spetsieri Beschi, in Risorgimento greco e filellenismo italiano (catal.), Roma 1986, pp. 311-314; Villa Torlonia. L'ultima impresa del mecenatismo romano, a cura di A. Campitelli ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] grande sognatore diplomatico francese D'Argenson. E il moto di simpatia per la guerra d'indipendenza greca, il filellenismo, non era pura simpatia per le nazionalità, ma simpatia romantica (Ancillon e reazionarî tedeschi) per l'aspetto irrazionale ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di valori e, storiograficamente, in quanto collega, non senza qualche verità, ma non senz'arbitrio, ellenismo (o filellenismo) e liberalismo in quella storiografia dell'Ottocento, cui il F. rimproverava di non essere "riuscita a fondare, come ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] , Milano 2004, pp. 224, 233 n. 56; C. Spetsieri Beschi, La morte di Marcos Botzaris di F. M.: un quadro del filellenismo napoletano, in Napoli nobilissima, 2004, nn. 5-6, pp. 199-214; E. di Majo, in Galleria nazionale d’arte moderna. Le collezioni ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] IV a. C., della quale si hanno notizie presso scrittori greci e in iscrizioni fenicie e greche, e in cui il filellenismo si dimostrò con l'introduzione dei costumi greci e con amichevoli relazioni con Atene, la quale concesse in cambio la prossenia e ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] , pp. 64-67, 73, 75 s., 211; M. Isabella, Gli esuli italiani in Inghilterra e il movimento liberale internazionale tra filellenismo e americanismo, in Annali della Fondazione Einaudi, 1994, vol. 28, p. 465; Id., ‘Una scienza dell’amor patrio’: public ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] senza che i Romani cominciassero a trarne vantaggi economici. Il compito che gran parte della classe dirigente romana, o per filellenismo o al contrario per diffidenza e avversione alle cose greche, si era proposto, e cioè di controllare la Grecia e ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] rilievi della colonna Traiana e dell'arco di Benevento (v. VI, tav. CLIX). Adriano, detto dai suoi biografi filelleno appassionato, non riuscì - ammettendo che egli lo avesse voluto - a cambiare sensibilmente la ritrattistica romana. Invece egli, al ...
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filellenismo
s. m. [der. di filelleno, filellenico]. – 1. Amicizia, ammirazione, simpatia per la Grecia e per la cultura greca, soprattutto antica. 2. Movimento che nell’Europa romantica del principio del sec. 19° accompagnò e cercò di favorire...