PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] . 119-154; G. Rossi, Salotti letterari in Toscana. I tempi, l’ambiente, i personaggi, Firenze 1992, ad ind.; F. Ghidetti, Il filellenismo a Livorno tra il 1820 e il 1830, inRass. stor. del Risorgimento, III (1994), pp. 291-310; E. Francia, «Il Romito ...
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Generale romano (n. 229 - m. 174 a. C.). Combatté nella guerra annibalica sotto Marcello; nel 198, eletto console, prese il comando della guerra contro Filippo V di Macedonia e, dopo aver tratto abilmente [...] fedeltà a Roma, ma anche l'autonomia e la libertà. Per questo fu considerato, allora e dopo, il maggior campione del filellenismo in Roma, come attestano le numerose statue, le iscrizioni e gli agoni decretati in suo onore in varie città della Grecia ...
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Poeta tedesco (Dessau 1794 - ivi 1827). Dopo aver partecipato come volontario alla guerra di liberazione antinapoleonica, costituì a Berlino, insieme ad amici ugualmente orientati a sentimenti antireazionarî, [...] raccolti in Gedichte aus den hinterlassenen Papieren eines reisenden Waldhornisten (1821) e furono aperta testimonianza del suo "filellenismo" i Lieder der Griechen (5 fasc., 1821-24) e i Neugriechische Volkslieder (dalla raccolta di C. Fauriel ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] un indirizzo classicistico ellenizzante, teso ad anteporre il modello greco a quello latino (Lieber 2000). Al filellenismo letterario corrispose, sul piano politico, la sua posizione favorevole all’Impero piuttosto che alla Repubblica di Venezia ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] 1834, pp. 206-209), G. Fantoni, G. Grassetti, F. Pananti, F. Fontani; il secondo Idillie liriche. Come tanti altri filelleni, si offri di raccogliere libri per la. biblioteca pubblica di Atene, e lo fece con perizia e generosità, rifiutando compensi ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] irrimediabilmente alla fine.
Allo stesso modo l'interesse del D. per la cultura greca moderna ed il suo filellenismo si possono collegare col mito romantico delle rinascenze culturali e dei risorgimenti politici delle nazioni decadute ed oppresse ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] A. Starrabba marchese di Rudinì, la permanente vicinanza del giornale alle posizioni di Crispi si espresse in un acceso filellenismo che permise al quotidiano, nel 1897, di polemizzare apertamente con la scelta del governo italiano di sostenere la ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] a un'elocuzione sostenuta che tende costantemente al grandioso e a evitare ogni contaminazione con il quotidiano. Lo zelante filellenismo del L. fu preso di mira da Zaccaria Valaresco, che nel Rutzvanscad il Giovane, arcisopratragichissima tragedia ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Pavanello - G. Romanelli, Venezia nell'Ottocento. Immagini e mito (catal., Venezia), Milano 1983, p. 158; Risorgimento greco e filellenismo italiano. Lotte, cultura, arte (catal.), a cura di C. Spetsieri Beschi - E. Lucarelli, Roma 1986, pp. 231, 247 ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] …, Roma 1967, ad indicem; A. Daly, S. Isidoro, Roma 1971, pp. 60-62; C. Spetsieri Beschi, in Risorgimento greco e filellenismo italiano (catal.), Roma 1986, pp. 311-314; Villa Torlonia. L'ultima impresa del mecenatismo romano, a cura di A. Campitelli ...
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filellenismo
s. m. [der. di filelleno, filellenico]. – 1. Amicizia, ammirazione, simpatia per la Grecia e per la cultura greca, soprattutto antica. 2. Movimento che nell’Europa romantica del principio del sec. 19° accompagnò e cercò di favorire...