Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] autentiche, cioè scritte storicamente da P. (secondo questo probabile ordine cronologico: I Tessalonicesi, I-II Corinzî, Filippesi, Filemone, Galati, Romani), e un altro gruppo di sei lettere pseudepigrafe, cioè scritte dopo la morte di P. da ...
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È il decimo, secondo il canone, fra i libri del Nuovo Testamento, la quinta tra le lettere di San Paolo.
Contenuto. - La lettera si può considerare composta di due parti; nella prima, dopo il saluto iniziale [...] un solido argomento contro di essa. Minori, ma non perciò trascurabili, le somiglianze con la I Pietro e i rapporti con Filemone. L'altro problema riguarda i destinatarî della lettera. Il titolo "agli Efesini" (Πρὸς 'Εϕεσίους) non vi fu apposto, come ...
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La cristianità di Colosse (v.) non era stata direttamente fondata dall'apostolo Paolo, giacché nella nostra lettera i Colossesi, insieme con i fedeli di Laodicea, sono enumerati fra quelli che non avevano [...] somiglianza con quella agli Efesini, e non poche con quella ai Filippesi: tutte queste lettere, insieme col biglietto a Filemone (v.) riguardante lo schiavo Onesimo (il quale nella nostra appare rinviato al suo padrone in compagnia di Tichico: IV ...
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TOMBARI, Fabio
Lucilla Lijoi
TOMBARI, Fabio. – Nacque a Fano il 21 dicembre 1899 da Riccardo, barbiere, e da Augusta Felicetti, casalinga.
All’età di 17 anni lasciò Fano per partecipare alla prima guerra [...] E. Cipollone, Milano 1969, 1980; Il canto del gallo, Ancona 1969; Il concerto fiorito, Ancona 1969, Fano 1989; Bauci e Filemone, Ancona 1972; Renda e Rondò. Le piante, Milano 1973; Il segreto d’oltremare, introduzione di L. Anselmi, nota critica di ...
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EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] erano anche detti chrysendeta (Martial., xiv, 97; ii, 43, 11; vi, 94); il termine si trova già in Filemone, (Fragm., 70, ii, 496, ed. Koch: στάϑην παραϕαίνων δηλαδὴ χρυσένδετον). Emblemata staccati dal loro insieme sono stati talora considerati ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] , e la prima ai Tessalonicesi. Nel 1839 furono edite la seconda lettera ai Tessalonicesi, e quelle a Timoteo, a Tito, a Filemone.
Il C., fin che visse, ricevette ben poche lodi per le sue lunghe fatiche sui testi gotici. Mentre Jacob Grimm si ...
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MARIONETTA
Vittorio PODRECCA
. Il termine marionetta, più spesso usato nel plurale marionette, quale insieme di fantocci (a testa di legno o di cartapesta) destinati a spettacolo, presenta un'etimologia [...] degli Esterhazy (1773-80) piccole opere, perdute nell'incendio dell'edificio, delle quali sono tramandati i titoli: Filemone e Bauci; Genoveffa; Didone, ecc. Queste produzioni musicali marionettistiche (con i cantanti dietro le scene) pare fossero ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] (Alceste nella versione francese, 1884 circa; Armida, 1889), Gounod (Il tributo di Zamora, 1881; La redenzione, 1883 circa; Filemone e Bauci, 1891), Fromental Halévy (La regina di Cipro, 1880; Il Lampo, 1884; Carlo VI, 1887), Ferdinand Hérold (Zampa ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] a far parte di numerose accademie più o meno illustri, per finire nella nuova Arcadia romana, col nome di Filemone Clario. Ma sempre il suo più diretto collaboratore fu il figlio amatissimo Antonstefano, che aveva destinato alla carriera forense ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] ; alle Lamentazioni; a Matteo, a Luca e a Giovanni; a Romani, Galati, Efesini, Filippesi, Colossesi, Tessalonicesi, Tito, Filemone; a Ebrei; poco probabilmente all'Apocalisse. Ai grandi commenti, di carattere scientifico, tutti di grande ampiezza e ...
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filemone
filèmone s. m. [lat. scient. Philemon, dal nome del mitico Filemone, protagonista, insieme con la moglie Bauci, di un noto episodio delle Metamorfosi di Ovidio]. – Genere di uccelli passeracei della famiglia melifagidi, che vivono...
prigionia
prigionìa s. f. [der. di prigione1]. – 1. a. La condizione di chi è prigioniero, spec. con riferimento alla detenzione, da parte degli avversarî, dei soldati catturati durante operazioni belliche: è tornato dopo quattro anni di p.;...