MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] : ai Galati, le due ai Corinzî, ai Romani, le due ai Tessalonicesi, ai Laodicesi, ai Colossesi, ai Filippesi, a Filemone. La lettera ai Laodicesi non è altro che quella riferita nel canone cattolico come lettera agli Efesini. Erano dunque ripudiate ...
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GALATI, lettera ai ('Επιστολὴ πρὸς Γάλατας)
Alberto Pincherle
È una delle più importanti (quarta, secondo l'ordine consueto) delle lettere di S. Paolo nel Nuovo Testamento.
Contenuto. - Il prologo (I, [...] nel gruppo formato indubbiamente da I e II Corinzi e Romani, con cui presenta numerose somiglianze, forse anche da Filippesi, Filemone, ecc. In favore, si fa valere la coincidenza che Paolo ricorda (II, 10) l'obbligo della colletta per la chiesa ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (v. vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301)
L. Bernabò Brea
vol. III, p. 349 e S 1970, p. 301). - Preistoria. - Sono da segnalare la pubblicazione [...] e il Menandro (giuntoci in 3 esemplari) mentre incerta resta l'identificazione di altri personaggi (Sette Sapienti; Difilo? Filemone?).
Altrettanta originalità presentano le terrecotte sacrali del IV e III sec. in massima parte provenienti da un ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] strettamente collegato all'Inno alla gioia e quindi all'amore ritrovato. Diviso in tre parti (Sibyllae, Bauci a Filemone e Il porgitore di stelle) sviluppa una complessa trama di rimandi mitologici, letterari, storici e astronomici che s'intrecciano ...
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GIROLAMO, santo
Angelo FICARRA
Anna Maria CIARANFI
, È una delle figure più rappresentative e complesse nella storia della Chiesa e dell'antica letteratura cristiana.
È ricordato sempre col solo [...] il simbolismo che è proprio delle Scritture" (F. Ozanam). d) I Commentarî alle lettere ai Galati, Efesini, Tito, Filemone, a tutti i profeti minori e maggiori (quello di Geremia rimase incompleto), all'Ecclesiaste, Matteo e Apocalisse. Qui ricordiamo ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] . sopra.
Grecia e Roma. - In Grecia, raccolte di proverbî furono fatte con le sentenze di Menandro e di Filemone; Antifane scrisse una commedia I proverbî. Nell'età ellenistica la paremiografia divenne oggetto di studî particolari con Aristotele, che ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] . La scena dell'ospitalità nella povera casa di Ecale era pure assai graziosa e fornì a Ovidio i colori per l'episodio di Filemone e Bauci.
Le delicate pitture dell'Ecale ci richiamano a un'altra opera di C. che era pur costituita di piccoli racconti ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] .
Portatosi a Vienna alla fine del 1781 o inizi del 1782 - quivi risulta pubblicata la sua fiaba-poemetto Filemone e Bauci (Vienna 1781) -, il D. si appoggiò all'influente compositore Antonio Salieri ("Hofkapellmeister"), cui lo aveva raccomandato ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , ritmico della cultura latina del tempo; è anche un chiaro esempio di quanto il tradurre da modelli stranieri (Menandro, Filemone, Difilo) potesse essere un ricercare in piena originalità. Ennio concepì il disegno di un poema epico sulle vicende di ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] per capire Aristofane erano necessarie conoscenze che pochi potevano procurarsi. La scelta cadeva dunque su Menandro, Difilo, Filemone, Apollodoro, Posidippo, e, crediamo, anche su Antifane, Alesside, Eubulo. Aulo Gellio (II, 23, 1) scrive: comoedias ...
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filemone
filèmone s. m. [lat. scient. Philemon, dal nome del mitico Filemone, protagonista, insieme con la moglie Bauci, di un noto episodio delle Metamorfosi di Ovidio]. – Genere di uccelli passeracei della famiglia melifagidi, che vivono...
prigionia
prigionìa s. f. [der. di prigione1]. – 1. a. La condizione di chi è prigioniero, spec. con riferimento alla detenzione, da parte degli avversarî, dei soldati catturati durante operazioni belliche: è tornato dopo quattro anni di p.;...