LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nel Credo restò in uso, ma L. III prese apertamente le distanze da questa consuetudine; fece incidere il simbolo niceno, senza il Filioque, in greco e in latino su due scudi d'argento del peso di 100 libbre ciascuno, che fece porre ai lati della ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di Bari del 1098. È B. stesso a dirlo in uno degli opuscoli contro la processione dello Spirito Santo a Patre Filioque (punto fondamentale di dissenso tra le due Chiese: gli ortodossi credono che lo Spirito Santo proceda e Patre solo): "Tale è ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] abbia partecipato al concilio di Firenze. La cosa non è certa, ma parrebbe potersi dedurre dalla trattazione del problema del "Filioque", da lui fatta in una Quaestio, che era stato uno dei temi più discussi in concilio nella polemica contro i greci ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , Les relations entre les Pays-Bas et la Syrie ottomane au XVIIe siècle…, Alep 2007, ad ind.; A.E. Siecienski, The Filioque. History of a doctrinal controversy, New York 2010, ad ind.; D. Harai, Una chaire aux enchères. Ambassadeurs catholiques et ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] (). Giunta la delegazione greca, fu tra i teologi latini chiamati a esprimersi sulla questione della legittimità dell'inserimento del "Filioque" nel Credo. Il suo intervento, che occupò le sessioni dell'8 e 11 novembre, era una risposta al patriarca ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] il dogma o la tradizione: da quelli iniziali di Fozio sulla processione dello Spirito Santo (e l'aggiunta dei "Filioque" nel Credo) e sul primato della Chiesa romana, a quello della materia eucaristica (pane azimo o fermentato) introdotto da ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] ecclesiastica dettate dalla corte nell’Admonitio generalis del 787; il sinodo si pronunciò anche a favore del Filioque. Divenuto ormai teologo di fama, Paolino scrisse su incarico di Carlo (probabilmente nel 798) una confutazione definitiva ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] ci si limitò a ribadire la formula niceno-costantinopolitana del Simbolo apostolico, senza l'aggiunta dell'espressione "e del Figlio" (Filioque) dopo le parole "Credo nello Spìrito Santo, che procede dal Padre".
In sostanza, si evitò ogni forma di ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] Cerulario, tra il 1061 e il 1063 il M. fu coinvolto come mediatore nei tentativi di risoluzione del problema del Filioque, ovvero della "processione dello Spirito Santo", avviati tra il patriarca costantinopolitano e papa Alessandro II. E certo il M ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] , dove discusse, alla presenza dell'imperatore Alessio Comneno, con il monaco Giovanni Phurnes sulla delicata questione del "Filioque". Se questo possa collocarsi all'interno di una più ampia missione diplomatica papale, volta a ristabilire rapporti ...
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foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...