(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ., di Siena; i Bardi, gli Ardinghelli, i Peruzzi, gli Acciaiuoli, gli Albizzi, i Cavalcanti, i Sassetti, i Frescobaldi, poi inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V a Filippo II, Torino 1931; e M. A. Levi, Em. Filiberto e la ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Filocrate in cui i Focesi furono abbandonati alla discrezione di Filippo e a lui si dovette riconoscere il diritto sulla Tracia timore di una restaurazione franca in Atene, Francesco II Acciaiuoli fu arrestato e strozzato, i figli furono inscritti nei ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] scrupolo l'oro italiano". Da re Luigi il Santo a Filippo IV tutti i coronati di Francia ricorsero ai capitalisti italiani: e ; F. Lionti, Le società dei Bardi e dei Peruzzi e Acciaiuoli in Sicilia, Palermo 1889; O. Meltzing, Das Bankhaus der Medici ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] di H. Demetrios Katifori, perché provengono dal muro degli Acciaiuoli che fu costruito con materiale tratto da ogni parte dell' e lo aveva arricchito di piante (Paus., i, 29, 16), Filippo V e Silla lo avevano devastato. Il nome gli era venuto dal ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Vernia. Gli nacquero undici figli, tra cui due, Agostino e Filippo, futuri vescovi della Canea.
Dagli Acta graduum dello Studio, dai il Sanuto, ma, a parere dell'ambasciatore fiorentino Giovanni Acciaiuoli, "elata et piena di fiori et frondi ... con ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] e in balia degli intrighi del clan dei Durazzo, tra cui Filippo, figlio del re di Francia Giovanni II, e Federico IV re I re d'Ungheria perché Giovanna fosse allontanata dal potere. Acciaiuoli, da parte sua, cadde in disgrazia, calunniato presso il ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , ritornava nella città emiliana, questa volta con Filippo Alamanni. I due oratori dovevano non solo cercare eletto fra i Dodici di balia incaricati di giudicare Dotiato Acciaiuoli, dopo il fallimento della congiura da questo ordita per conquistare ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] stesso anno il M. sposò Caterina di Gherardo di Filippo Corsini – alla stipula del contratto furono presenti come testimoni in Niccoli, in Traversari, nel M., in Palmieri e in Acciaiuoli. Insieme con gli aretini Bruni e Tortelli, e con Guarini, ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] un matrimonio socialmente più vantaggioso con Ghita figlia di Filippo di Lando degli Albizzi, famiglia con la quale due anni dopo, nel novembre 1328, lo troviamo insieme a Donato Acciaiuoli ed a Giotto Peruzzi, tra i più attivi protagonisti di quella ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] nel 1301 alcuni banchieri fiorentini, tra cui i Cerchi, gli Acciaiuoli, i Mozzi e i Bardi, chiesero ed ottennero dal Comune grosso debito, contratto a suo tempo dai B. con Filippo il Bello.
Esaminando gli sviluppi di questo fallimento è necessario ...
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