Architetto: operò a Venezia, ove morì impiccato nel 1355 come partecipe alla congiura di Marin Faliero. La tradizione, non sorretta da autorevoli testimonianze, gli attribuisce la costruzione del nuovo Palazzo ducale, che ebbe inizio, dal lato verso la laguna, nel 1340 ...
Leggi Tutto
FILIPPO de Santi (o da Venezia)
W. Wolters
Scultore veneziano del sec. 14° individuato, attraverso alcuni documenti (Domenichelli, 1881, p. 397ss.; Vale, 1930), come autore del monumento funebre del [...] inserite nel fogliame dei capitelli, motivo diffuso in Toscana e in Lombardia e ripreso e sviluppato a partire dal 1340 da FilippoCalendario per i capitelli di Palazzo Ducale a Venezia. L'ipotesi di un viaggio di F. in Toscana, avanzata per spiegare ...
Leggi Tutto
VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] della costruzione del nuovo Palazzo Ducale (Bassi, 1962), la cui costruzione e decorazione scultorea vennero attribuite a FilippoCalendario, che morì, impiccato, in quanto partecipe della congiura del doge Marino Falier, nel 1355. Questa vecchia ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] del Palazzo Ducale, a partire dal 1340: architettura nuovissima arricchita dei modernissimi capitelli, eseguiti da FilippoCalendario, in un linguaggio talvolta già preludente al Gotico internazionale.Sul versante delle arti suntuarie non meno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] , Firenze 1997, p. 34; G. Tigler, Le facciate del palazzo, l'ispirazione dell'artista. La cultura figurativa di FilippoCalendario, in A. Manno, Il poema del tempo. I capitelli del palazzo ducale di Venezia. Storia e iconografia, Venezia 1999 ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] essere l'influsso della statuaria veneziana, che negli anni della formazione di L. vedeva Andriolo de Santi e FilippoCalendario grandi protagonisti di un linguaggio già accentuatamente gotico.Mentre non è attribuibile al giovane L. la tavoletta con ...
Leggi Tutto
DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] D. e dei suoi contemporanei. Notevoli sono inoltre le differenze tra le sue opere e quelle di FilippoCalendario a Venezia (dal 1341 al 1355). Le sculture del timpano sono un metro sicuro per le troppe attribuzioni che sono state fatte.
Per le ...
Leggi Tutto
Andriolo de Santi
W. Wolters
Tagliapietre, scultore e architetto, nacque da Pagano in una data imprecisata prima del 1320. Incerta è l'identità con un Andriolus Sancte Crucis menzionato nel 1328 a Venezia [...] anonimo autore della tomba del vescovo Castellano Salomone (Treviso, duomo), e certamente inferiore allo stile di FilippoCalendario, autore, a partire dal 1341, della decorazione scultorea del palazzo Ducale di Venezia.Tuttavia A., usando forme ...
Leggi Tutto
BASEGGIO (Basseggio, Basejo), Pietro
Elena Bassi
Non se ne conosce la data di nascita. In un documento del palazzo ducale di Venezia del 16 settembre 1361 egli è chiamato "magister prothus Palacii nostri [...] per la peste del 1348; il B. pare sia morto nel 1354. Si associa a lui, quale ideatore del nuovo palazzo, FilippoCalendario, che fu certamente lapicida, il quale, coinvolto nella congiura del doge Faliero, fu impiccato nel 1355; sembra che il ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Asia, con 13 legioni e una numerosa flotta in appoggio. A Filippi (42) l’esercito di Cassio e Bruto si scontrò con quello, di colli Palatino, Quirinale e Capitolino; l’arcaico calendario romano sembra la magna charta religiosa della città ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...