CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] .
La famiglia Casoni era originaria di Sarzana, dove dal sec. XIV era ascritta al primo ordine dei cittadini ed aveva parte al governo del Comune. Il bisnonno del C., Leonardo, medico di fama, si trasferì a Genova nel 1581; suo figlio Filippo, nonno ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] francesi. P., che conservava intatta la sua fiducia nel segretario di Stato, nominò successivamente cardinali prosegretari FilippoCasoni (giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili (febbraio 1808), Giulio Gabrielli (marzo 1808) e infine l'energico e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] le opere di Gaspare Squarciafico e Cassandro Liberti, fino a giungere all’inizio del 18° sec. con FilippoCasoni (1662-1723).
Negli Stati principeschi dell’Italia settentrionale
Particolarmente vivace è la produzione di cronache a Mantova, a ...
Leggi Tutto
DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] 000 richieste.
Nella sua qualità di doge, il D. ricevette una dedica particolare: quella degli Annali della Repubblica di Genova, che FilippoCasoni pubblicò presso l'editore Casamara di Genova proprio tra gli anni 1707 e 1708. La dedica al doge e ai ...
Leggi Tutto
Eutichiano, santo
Giovanni Maria Vian
La notizia del Liber pontificalis (I, nr. 28, pp. 159-60) lo definisce d'origine toscana, figlio di un Marino, e precisa la sua provenienza dalla città di Luni. [...] Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 24-5. Le reliquie di E. furono donate da Innocenzo X a FilippoCasoni, di una nobile famiglia di Sarzana (diocesi allora unita a Luni), che, nominato nel 1651 vescovo di Borgo San Donnino, le ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] d'un sol colpo, annullò con un breve tutti i decreti di Filippo V considerati lesivi per la S. Sede.
Intanto, nemmeno i ogni serio elemento di mediazione in Curia dopo l'invio del Casoni a Ferrara e a Bologna, favorirono nel corso del 1713 quanti ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] stato rimandato alla imminente visita del principe Filippo a Genova. Filippo venne infatti verso la fine del novembre 1548 Sigonio, Della vita e dei fatti di A. D., Genova 1598; F. Casoni, Annali di Genova nel secolo XVI, Genova 1800, ad Indicem; M. ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] musaico (da cui mossero i maestri Antonio e Silvestro), Filippo Lippi (cappella del Podestà e affreschi al Santo) nei pascoli, le casère, più ricche, o le malghe con un cason del fogo, un magazzino per i formaggi, una barchessa per lavorarvi il ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] integri e vicini alle curie, quali lo stesso Casoni, Giovanni Acquaderni, Alfonso Malvezzi, Giuseppe Sacchetti, uomini , P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E. Vercesi ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] dalla civiltà cristiana»54. Anche il milanese Filippo Meda, membro dal 1902 del comitato permanente dell e storia sociale», 3, 1954, pp. 237-251.
18 G.B. Casoni, Cinquant’anni di giornalismo (1846-1890). Ricordi personali, Bologna 1907, pp. 173 ...
Leggi Tutto