VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] d'America nel 1498, portava alla regina Isabella diSpagna il prodotto di viti selvagge da lui trovate a Cuba. Nel soprattutto notevole la vasta e varia opera diFilippo Re, il quale per primo cercò di trarre profitto delle scienze naturali e della ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] l’americana in Argolide, a Troia e nell’Agorà di Atene; la svedese ad Asine, a Cipro, a , della Britannia, della Spagna. Si sono moltiplicati i (poi papa Marcello II) e, attorno a s. Filippo Neri, a Roma, soprattutto A. Bosio; vanno menzionati ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] dell'artiglieria pesante.
Anche prima della disfatta, ai re diSpagna furono proposte e fatte esaminare numerose invenzioni militari, dall delle galere, soprattutto durante il regno diFilippo II, era l'Arsenale di Barcellona. Il re diede inizio alla ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] degli altri partecipanti (Componimenti per la ricuperata salute di Carlo II re diSpagna..., Napoli 1697, pp. 222 ss., e Pompe erano disperate. Dopo la morte di Carlo II il nuovo re Filippo V lo volle come suo medico di camera. Al nuovo monarca il ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] progressi tecnici. Nel 1330 Filippo Cacquerai aveva ideato il metodo di produzione delle lastre detto della Mesopotamia fino al sec. XV (lampade da moschea); fiorì in Spagna durante la dominazione musulmana; e poi in Persia nei secoli XVII e ...
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VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] . XIII, e quelli in rame con incrostazioni o ageminature d'argento di un tipo che dovette avere origine in Mossul (Mesopotamia) verso la i motivi (Germania, Spagna, Portogallo); quella tedesca si vale poi volentieri anche di materie meno consuete ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] stessa, cui seguirono linee di navigazione internazionali che collegarono la penisola alla Spagna, alla Francia, all’Egitto consiglio di amministrazione sino al 1930, quando fu ammesso come consigliere Filippo Schiaffino, marito della figlia di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...