ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] verso Roma. Qui le milizie di Roberto d'Angiò, insieme con quelle inviate da FilippoilBello, al comando del fratello Giovanni, avevano occupato il Campidoglio, il Vaticano e Castel Sant'Angelo; ed erano dalla loro parte le famiglie degli Orsini e ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] critica sopra un manoscritto in cera (Firenze 1746, poi in Opere, I, pp. 389-435) il C. individuò correttamente il testo come la cronaca coeva d'un viaggio di FilippoilBello nelle Fiandre, e ne dette la versione completa.
La notorietà del C. e ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , di Lucrezia e Sesto Tarquinio, di Rosmunda, di Rosmunda, di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di FilippoilBello, dei matrimoni e degli amori di Enrico VIII d'Inghilterra. Alla predilezione della storia veduta in una prospettiva ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] pontificia di Clemente V ad Avignone, e anche presso le corti di FilippoilBello, a Parigi e di Luigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di missioni ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] da alcuni passi dello stesso L., ma in assenza di dati documentari.
Nella dedica della sua Summa dictaminis a FilippoilBello, L. dichiara di aver ricevuto da regens (ovvero cattedratico) la generale approvazione da parte dello Studio parigino per ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] Cornelius Grapheus (Schryva; cfr. Tournoy, p. 37 n. 11).
Stretti furono i rapporti fra F. e la corte, come testimonia il fatto che nel 1498 FilippoilBello stabilì che all'umanista venisse corrisposto un sussidio (De Vocht, 1951, I, p. 173 n. 6 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , / Filippo de' Cristiani"). Ed è tuttavia in questa atmosfera di assoluta dedizione che il B. realizza il Rifacimento del facoltà categorizzanti del pensiero, il pittore è uno specchio delle meravigliose prove che "il vero, ilbello, e 'l bene" ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] con questo e Quatremère de Quincy (come ha rilevato da ultimo Costamagna, 1973) era la posizione del C. circa il "Bello ideale" e l'imitazione, mentre se ne discostava, a proposito dei concetto di "Grazia" (ibid.; Bernabei, 1979); a questo ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] proponeva di trattare del bello.
Ilbello è, infatti, uno degli aspetti dell'idea, come il vero e il bene. Lo studio delle marito, nel 1881, si stabilì a Firenze col nipote Filippo, e qui morì il 28 febbr. 1887.
Data la copiosa produzione della F., ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] di molte compagnie fiorentine, era indifferente al colore politico della clientela e della committenza. Tant'è che quando Filippo IV ilBello fece arrestare tutti i mercanti italiani in Francia, Niccolò IV chiese, in due lettere datate 28 maggio e ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...