Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] connotazione possibile, tra i personaggi di Eduardo De Filippo, riguarda i nomi Raffaele e Vincenzo, perlopiù connotati e perché60 Paparazzo, il cognome italiano più famoso nel mondo61 I cognomi multipli italiani: le lunghe catene onomastiche62 I ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] a chiudere la lunga serie di causali. il 2006 e il 2009, recitò in diverse pellicole e partecipò alla sceneggiatura di due film di successo, Primo amore di Matteo Garrone (2004), in cui vestiva anche i panni del protagonista, e Still Life di Filippo ...
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Sono passati neanche otto anni dalla breccia di Porta Pia, quando nel maggio 1878 il liberale Salvatore Morelli presenta il primo progetto di legge per inserire il divorzio nella legislazione del Regno [...] Nenni, ma anche stavolta il tentativo naufraga. E siamo a dodici.In effetti da lungo tempo i cittadini più facoltosi Pietro Amendola, Giorgio De Chirico, Elio Vittorini, Peppino De Filippo, Anna Magnani... ma l’elenco potrebbe continuare con i ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungoil gradiente [...] come i nonni materni, genitori di Luisa De Filippo (e suo figlio Luca porterà il nome del bisnonno), ma userà i nomi del topos narrativo della commedia borghese di fine Ottocento, con le lunghe assenze per lavoro del marito; lo stesso accade in Come ...
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Veronica GallettaPelleossaRoma, Minimum fax, 2023 Sicilia, 1943. Ma non solo, tanto, tanto altro in questo Pelleossa, di Veronica Galletta, già premio Campiello opera prima con Le isole di Normann (Italo [...] il coraggio, non ha la forza dei suoi amici e per questo, per essere riammesso nella congrega dei sodali accetta, anche se terrorizzato, di entrare nel giardino di Filippu, uomo enorme, schivo, con le braccia lunghe l’amicizia tra Filippo e Paolino, ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] regno di Dario’ e philippeios ‘moneta d’oro coniata dal sovrano macedone Filippo II (usata poi per lungo tempo come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, al punto che il suo nome finì per indicare una moneta d’oro in genere)’.Nel ...
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Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] frasi, e da lì partiva un lungo cammino di svelamento. Nel caso del corso sul Barocco, il primo autore (l’apripista) era Elias , Il Mulino, 2021.Id., Cento. Un grattacielo di racconti, Bologna, Il Mulino, 2022. Marco Antonio Bazzocchi-Filippo Milani ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] Lucca, fu a lungo cognome imposto ai bambini Pucci e alterati possono risalire tanto a Jacopo quanto a Filippo, Cozzi e simili tanto a Federico e Alberigo quanto a nomi femminili più attribuiti nel 20219 Il cognome moderno, etichetta muta o parlante ...
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La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] pp.13-46.De Filippo E., Natale in casa Cupiello, Torino, Einaudi, 1982.Discorso di Sua Santità Benedetto XVI, in occasione della XX Giornata mondiale della gioventù, 18-21 Agosto 2005. Fiore E., «La cantata dei pastori», illungo viaggio dai gesuiti ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] di Eduardo De Filippo, che coniuga la sua programmatica ricerca della naturalezza linguistica con il motivo della difficoltà , dato il suo significato di ‘lungo applauso’, per via del lungo battimani di un’ora e sette minuti, che il tenore ricevette ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
Secondogenito (n. 1294 - m. Longchamp 1322) di Filippo IV il Bello e di Giovanna di Navarra, fu prima conte di Poitiers. Nel genn. 1317, morto senza eredi maschi il fratello Luigi X, fu incoronato e si fece quindi riconoscere re dagli Stati...
Nata nel 1296 da Ottone IV, conte palatino di Borgogna, e da Mahaut, contessa d'Artois, sposò nel 1307 Carlo, allora conte della Marche, e terzogenito di Filippo il Bello, che saliva al trono nel 1322 col nome di Carlo IV. Da questo matrimonio...