Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Rastatt (1714) diedero il trono al francese FilippoVdiBorbone. Con la nuova dinastia ebbe inizio per la S. un periodo di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie diFilippoV, portò all’insediamento dei figli Carlo a Napoli e ...
Leggi Tutto
PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] e avvisi era un appalto strettamente legato alla congiuntura politica. Così, nel giugno 1702, a seguito dell’ascesa al trono diFilippoVdiBorbone sul trono di Spagna, Parrino, filoaustriaco, perse la privativa che venne assegnata allo stampatore ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ).
1713-14: le Paci di Utrecht e di Rastatt sottraggono al nuovo re di Spagna FilippoV tutti i possessi italici, assegnando foro ecclesiastico). Partito per la Spagna nel 1759 Carlo diBorbone, l’azione riformatrice continua anche con Ferdinando IV, ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] (1640-52) e appoggiò Carlo d’Austria contro FilippoV durante la guerra di successione di Spagna, il che comportò la soppressione delle sue istituzioni autonome.
Nel 18° sec. Carlo III diBorbone concesse ai Catalani il commercio con l’America: al ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] diremo accademici o barocchi di molta arte romana, seppe riunire una serie di originali greci del V e IV sec. a. C.
Museo nazionale d'arte orientale "Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico diBorbonedi Parma, conte di Bardi e dal suo ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] gli Spagnoli del duca Carlo diBorbone, sostenuti dal duca di Ferrara, si apprestavano a scendere Margherita, figlia naturale appena quindicenne di Carlo V e, subito dopo, l'imperatore del diritto sotto la guida diFilippo Decio, giurista in cui si ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] di Borgogna Filippo l'Ardito, che morì prima didiBorbone, la cui famiglia era stata duramente provata da lutti e sconfitte; è una specie di consolatoria alla maniera di e XV, Firenze 1975, pp. 271-276; V. Sasu, C. de P., in Studia Universitatis ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] accolti i suggerimenti del ministro diFilippoV.
Ancora un'importante funzione il B svolse nel conclave del 1730, contribuendo notevolmente ad imporre in nome dei proprio sovrano e dell'alleanza borbonica l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] gli incaricati d'affari d'Austria e di Sardegna; godette i favori del Du Tillot e dell'infante FilippodiBorbone. Confermata la laurea a Pavia il A. Dragoni (1810), da C. G. Scotti (1812), da V. Lancetti (1820) e fu rinverdito da F. Novati (1887) e ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del 1526 ad opera delle truppe della lega di Cognac contro gli Spagnoli del Borbone, chiusi in Castello; tumulti popolari violentissimi con alcune costituzioni di Carlo V dette "Ordini di Vormazia" (Worms) a cui seguirono altre diFilippo II per ...
Leggi Tutto
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...