Primo monarca spagnolo della dinastia di Borbone. Figlio (Versailles 1683 - Madrid 1746) del gran delfino Luigi di Borbone e di Maria Anna di Baviera; duca d'Angiò, fu designato da Carlo II morente come [...] sulla corona francese. Entrato in Madrid il 18 febbr. 1701, il suo avvento al trono diede origine alla lunga guerra di successione diSpagna durante la quale il suo rivale Carlo d'Austria riuscì a farsi proclamare re a Madrid (1706), ma che si ...
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Quinto figlio (1716-1788) diFilippoVdiSpagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] che C., succedendo al fratellastro Ferdinando VI diSpagna, avrebbe dovuto lasciare i regni di Napoli e di Sicilia al fratello Filippo, C. riuscì a passare sul trono diSpagna, lasciando i regni di Napoli e di Sicilia (6 ott. 1759) al figlio ...
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Quarto figlio (Madrid 1720 - Alessandria 1765) di re FilippoVdiSpagna e di Elisabetta Farnese, fratello di Carlo, re di Napoli e di Sicilia e poi diSpagna; partecipò alla guerra di successione austriaca [...] e si distinse nelle campagne d'Italia del 1743-45. Ottenuto, con la pace di Aquisgrana, il ducato di Parma e di Piacenza e quello di Guastalla, migliorò le condizioni politiche, economiche e intellettuali dello stato, grazie all'illuminata opera ...
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Figlia (Madrid 1727 - Moncalieri 1785) diFilippoVdiSpagna. Sposò (1750) il principe ereditario di Sardegna, il futuro Vittorio Amedeo III. ...
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FILIPPOdi Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito diFilippoV re diSpagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] , e il marchese Z. de la Enseñada, futuro primo ministro diSpagna.
La guerra, intanto, languiva e a Madrid si era tutt' ménage coniugale e politico della regina Farnese e diFilippoV e quella di questa giovane coppia in cui il duca andava ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro diFilippoVdiSpagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] francesi in Italia, duca di Vendôme. Divenuto confidente di quest'ultimo, lo accompagnò nelle campagne di Fiandra e diSpagna. Introdotto alla corte diFilippoV, vi rappresentò gli interessi dei Farnese di Parma, concludendo anche il matrimonio ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] , che, valendosi dell'assoluta autorità conferitagli dal re, provocò la rottura del fidanzamento di L. con l'infanta Maria Anna Vittoria, figlia diFilippoVdiSpagna, e il successivo matrimonio con Maria Leszczyńska (1725). Nel 1726 il Borbone fu ...
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Figlio (Parma 1679 - ivi 1731) di Ranuccio II, successe al fratello Francesco nel 1727; sposò (1728) Enrichetta d'Este, da cui non ebbe figli, onde con lui si estinse la casa Farnese, e il ducato, secondo [...] l'ordine di successione da lui stabilito, passò (allorché fu accertata l'inesistenza di una supposta gravidanza di Enrichetta) al nipote Carlo di Borbone, figlio di Elisabetta Farnese e diFilippoVdiSpagna. ...
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Pittore (Parma 1657 - ivi 1734). Allievo di F. Monti, col quale fu a Venezia (1690 circa), studiò inoltre le opere di J. Courtois. Dipinse soprattutto quadri di battaglie e di cerimonie, eseguiti con tocco [...] rapido e ricco colore (serie di quadri per le nozze di Elisabetta Farnese e FilippoVdiSpagna, 1714, Napoli, Museo naz. di Capodimonte; Piacenza, Museo Civico; Parma, palazzo del Comune). ...
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Prelato e diplomatico pontificio (Bologna 1668 - Montefiascone 1752); giurista, delegato per la composizione del conflitto tra la S. Sede e FilippoV (dal 1713), arcivescovo di Cesarea (1716), nunzio in [...] Spagna (1717), si legò con l'Alberoni fino a commettere, per appoggiarlo, gravi atti di insubordinazione verso Clemente XI; caduto in disgrazia, fu relegato a Bologna (1718-21). Fu richiamato da Innocenzo XIII; Benedetto XIII lo fece patriarca di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....