MUZIO, Michele Luigi
Flavia Luise
– Nacque intorno alla metà degli anni Sessanta del XVII secolo a Torino, da Antonio e da Anna Badiva, nativa di Mondovì.
Insieme ai genitori e ai fratelli Filippo, [...] , lavorò alla pubblicazione e alla vendita dei giornali. Nel 1702, con la successione sul trono spagnolo di Filippo di Borbone ducad’Angiò, fu negato il rinnovo dello ius prohibendi sull’informazione a stampa concesso al defunto Ludovico Cavallo e ...
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MOROSINI, Marcantonio
Gino Benzoni
– Primogenito di Michiel di Marcantonio Morosini (1559-1608), del ramo degli Sguardolini di S. Stefano, e della sua seconda moglie Daniela di Lorenzo Badoer, nacque [...] qualche piccolo disgusto» tra il re e suo fratello, l’allora ducad’Angiò Gaston d’Orléans. Certo che – anche se il 3 novembre 1625 Luigi Isabella, o Elisabetta, sorella di Luigi XIII e moglie di Filippo IV, a deporre i «sospetti», a porre fine ai ...
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RUBINO, Pietro Giacomo
Cinzia Cremonini
– Nacque a Dervio il 22 giugno 1644, quartogenito di Giacomo, discendente da una famiglia originaria di Bellano, sul lago di Como, e di Pentasilea Airoldi.
I [...] Carlo II e i primi anni della monarchia borbonica di Filippo V e della guerra di successione spagnola. Il 19 novembre tutte le alienazioni, concessioni, mercedi, grazie fatte dal signor ducad’Angiò e suoi ministri» (Archivio di Stato di Milano, Feudi ...
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COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] il C. informava don Diego sui negoziati per l'elezione del ducad'Angiò a re di Polonia. Secondo i dispacci, nei quali veniva corte così ristretta, per riferire all'ambasciatore di Filippo II le conversazioni "al vertice", informarlo sulle lettere ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] II d'Angiò a Carlo Grimaldi, seguendo quest'ultimo nelle sue varie campagne in Francia, al soldo del re di Francia Filippo VI in Sardegna, segretamente sostenuto dai Genovesi e dal ducad'Angiò. Per questo armamento egli ricevette ben 10.500 ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] di Soissons, che era sceso in Italia al seguito del ducad'Angiò, si accampò nel territorio senese; Marco da Pietramala, fallite del 1401 e nel maggio 1410. Il 13 maggio 1388, con Filippo Adimari, fu ambasciatore a Venezia. Il 16 marzo 1390, giunse ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] a Luigi, ducad'Angiò, che si trovava in quella città; quando il 2 ag. 1384 l'ambasciatore del duca chiese al Comune degli eruditi toscani, XVIII, Firenze 1784, p. 191; Ricordi storici di Filippo di Cino Rinuccini dal 1282 al 1460..., a e. di G. ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] più bei nomi del Popolo grasso cittadino (Boninsegna di Filippo Machiavelli, Bingeri di Giovanni Rucellai, Lisca de' Peruzzi a Napoli per mettere la pace tra re Carlo e il ducad'Angiò; nel novembre 1387 fa da tramite per il ritorno di Giovanni ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] longobarda, F. ebbe il suo proprio duca; fu anche residenza di un gastaldo, (che durò dieci anni) di Carlo d'Angiò, vicario papale in Toscana. La pacificazione iniziato nel 1424 da Masolino e compiuto da Filippo Lippi circa il 1485) e altre due ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di fronte alla maggiore potenza di Carlo d'Angiò conte di Provenza e re di Sicilia, in seguito al trattato di Blois; il duca vi entrò il 7 febbraio 1563 e vi Cristina (facciata), di S. Croce, di S. Filippo Neri, i palazzi Martini di Cigala, Birago di ...
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