GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] da Imola.
Allievo di FilippoBeroaldoil Vecchio e di Giovanni Battista Pio, che gli indirizzò la sua Praelectio in Plautum, Accium et Lucium Apuleium (Bononiae s.d.) e lo lodò nel IV libro degli Elegidia (ibid. 1509), il G. si laureò in filosofia ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] e degli studi retorico-grammaticali nella città. Ancora molto giovane, il L. passò a Pontremoli, in Lunigiana, dove ebbe Quintianus Stoa), Giulio Pomponio Leto, Aldo Manuzio il Vecchio, FilippoBeroaldoil Vecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia scarna ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] giovani letterati che si riuniva nei celebri Orti Oricellari, attorno a Cosimo Rucellai. Il gruppo coltivava idee vagamente repubblicane, senza però escludere aristocratici filomedicei, come il futuro storico Filippo e commedia. Dal Beroaldo al M., ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] circa la passività del dovere apprendere, che ilgiovane giustifica intellettualmente, e le forme più suggestive della Roma leonina personaggi di second'ordine come il Tebaldeo, Girolamo Vida, FilippoBeroaldo iuniore con tutta una schiera di epigoni ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] sembrò riacquistare l'antico prestigio, mentre da FilippoBeroaldo ad Antonio Urceo, a Sabatino degli alleanza col Valentino lo stato e la vita del giovane nipote Astorre Manfredi; quando il Borgia prese di sorpresa Castel Bolognese e minacciò da ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] ilgiovane cardinale viene celebrato con toni ed espressioni di smaccata adulazione. Il da inviare a Roma a Filippo Martelli, affinché disponga il pagamento al C. di ad un volumetto stampato a cura del Beroaldo (Bologna, Platone de' Benedetti, 27 ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Battista Pio, che proseguiva ed esagerava quello di FilippoBeroaldo e imperversava allora dalla scuola di Roma, a . Pinelli e nel 1568 fu oggetto di trattative di pubblicazione con Aldo ilGiovane (per tutto ciò v. le lettere nn. 1145, 1152, 1376 ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Il segretario della duchessa cominciava così a inserirsi anche negli atti riguardanti la politica estera.
Intanto Bona, donna debole, inesperta di questioni inerenti allo Stato, influenzata inoltre dal giovane Bentivolium FilippoBeroaldo senior ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] 'Elogio di Isabella di Castiglia. Il latino pesa tuttavia sulla sua prosa volgare, orientata potenzialmente a quegli ideali di preziosismo linguistico, che proprio in quegli anni a Bologna erano diffusi da FilippoBeroaldo; spunti e motivi sono anche ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] sperimentazione in anni di didattica. Dopo avere esortato i giovani allo studio e avere auspicato per loro l'incontro con data la polemica fra il G. e FilippoBeroaldo senior, autore di un commento a Svetonio, sul quale anche il G. stava lavorando in ...
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