GIOVANNI di Francesco
Pietro Toesca
Operava a Firenze sulla metà del sec. XV. È il cosiddetto "pittore del trittico Carrand", probabilmente il Giovanni da Rovezzano ricordato dal Vasari fra gli allievi [...] , e morto già nel 1459, dopo aver avuto gravissima lite con Filippo Lippi alla cui bottega si era posto (1450) più da aiuto sono una predella con storie di S. Nicola (Firenze, Casa Buonarroti), una croce dipinta a Brozzi (S. Andrea), un'Adorazione dei ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] ebbe innumerevoli commissioni dalla Serenissima, se ne ebbe da Filippo II di Spagna, dall'imperatore Rodolfo II, dal re fantastica, che ha rinnovato gli apporti del Vecellio e del Buonarroti, ha tanto più travisato quelli di altre personalità.
L'arte ...
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SIGNORELLI, Luca
Mario Salmi
Pittore, nato a Cortona intorno alla metà del secolo XV, ivi morto il 16 ottobre 1523. Luca Pacioli e il Vasari affermano che egli si formò alla scuola di Piero della Francesca; [...] doveva avere anche apprezzato la grandiosità decorativa di fra Filippo Lippi nei dipinti murali della cappella maggiore del Duomo di comprendere l'insegnamento del maestro e solo Michelangelo Buonarroti, che col S. ebbe diretti rapporti, ne ricordò ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] Federigo fu capitano generale della Chiesa (1561); creato da Filippo II marchese d'Oria, ebbe speranza del ducato di Camerino quale sorgeva il suo nuovo palazzo; fece trasformare dal Buonarroti il tepidarium delle Terme di Diocleziano nella chiesa di ...
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REPUBBLICANO, PARTITO
Walter Maturi
. L'ideale repubblicano moderno e le conseguenti formazioni politiche sorte per realizzarlo apparvero per la prima volta in Europa con la rivoluzione francese. Prima [...] per impulso specialmente d'un agitatore italiano, F. Buonarroti, si organizzavano in società segrete e cospiravano contro il si affievolì sotto i ripetuti colpi del governo di Luigi Filippo. Vinti, non domi, i repubblicani si trasformarono in ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] fu dominato dall'arte imponente e tormentata di Michelangelo Buonarroti (1475-1564). Tuttavia, non vi è bisogno di attendere il 1400, quando a Padova fu realizzato da Jacopo Filippo il cosiddetto Herbolario volgare, una traduzione di un'opera araba ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] istituzionali tra anatomia e filosofia. La convinzione di Filippo Melantone ‒ l'umanista e riformatore religioso le essere il prodotto della collaborazione di Colombo con Michelangelo Buonarroti, il quale appare ritratto nel frontespizio che apre il ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] vasariane, era stata pubblicata la Vita di Michelagnolo Buonarroti di Ascanio Condivi (1553): in questo testo, a Michelangelo, Milano 2014, pp. 352-365 e 583-589;
E. Filippi, S. Hasler, H. Schwaetzer, La Madonna Sistina di Raffaello. Un dialogo ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da Andrea del Sarto" (Franklin, pp. 12 funziona quasi come una traduzione a stampa del Cristo risorto del Buonarroti in S. Maria sopra Minerva a Roma (Ciardi, in Il ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] sconfitto le truppe del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Risulta dai documenti che Michelangelo pp. 9-22, in partic. p. 18.
75 Il carteggio, cit., I, p. 88.
76 M. Buonarroti, Rime, a cura di E. N. Girardi, Roma-Bari 1967, pp. 4-5, n. 5.
77 Il ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...