RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] ricevere il gradimento degli studenti. A partire dal 1729 venne designato come coadiutore dell’auditore del Regio diritto FilippoBuonarroti, forse proprio grazie all’interessamento di quest’ultimo, che si erse a protettore del ‘partito’ di Tanucci ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] la conferma drammatica: il travaso delle novità della rivoluzione, nonostante la sensibilità di non pochi intellettuali, da FilippoBuonarroti a Mario Pagano, con il suo lucido progetto di repubblica democratica, era avvenuto nel solco aperto dalle ...
Leggi Tutto
RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] non si limitò agli auspici verbali. Molto citato dagli studiosi è un preciso riferimento al principe dei settari italiani, FilippoBuonarroti, con ogni probabilità già conosciuto da Ristori all’Università di Pisa: «Spira ancora nei petti italiani il ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] , Massoni e giacobini nel Regno di Napoli. Emmanuele de Deo e la congiura del 1794, Matera 1976, ad ind.; A. Galante Garrone, FilippoBuonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento, Torino 1972, ad ind.; F.S. S. un calabrese per l’Europa, a cura di P.A ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 1925-30, ad ind.; N. Nicolini, Luigi de' Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 14; P. Onnis Rosa, FilippoBuonarroti, commissario rivoluzionario a Oneglia nel 1794-95, in Nuova Rivista storica, XXIII (1939), 4-5, p. 360; R. Soriga ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] . stor. del Risorgimento, XXXVII (1950), pp. 125-133; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Napoli 1950, ad ind.; A. Saitta, FilippoBuonarroti, Roma 1951, II, pp. 228-231; L. Rodelli, La Repubblica Romana del 1849, Pisa 1955, p. 128; F. Della Peruta ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] ), Torino 1951, ad ind.; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), I-II, Pisa 1960, ad ind.; A. Saitta, FilippoBuonarroti. Contributo alla storia della sua vita e del suo pensiero, Roma 1972, I, pp. 219, 221 s., 228, 231 ss., 249 s ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] Venuti avevano patrocinato gli studi di antichità etrusche dando luogo all'Accademia etrusca di scienza ed erudizione, di cui FilippoBuonarroti fu il primo lucumone.
L'I., penultimo di otto fratelli (tra questi Giovanni, noto matematico e astronomo ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] pisani, in Boll. stor. pisano, XXII-XXIII (1953-54), pp. 54-121 passim; M.A. Timpanaro Morelli, Note biografiche su FilippoBuonarroti, in Critica storica, IV (1965), pp. 521-564; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento, Bari 1969, pp. 38-48 ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1877, pp. 43 s.; C. Chisci, Pratovecchio in Casentino, Arezzo 1899, p. 35; M.A. Morelli, Note biografiche su FilippoBuonarroti, in Critica storica, IV (1965), pp. 555-557; N. Carranza, Monsignor G. Cerati provveditore dell'Università di Pisa nel ...
Leggi Tutto
settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...