CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] è ancora testimone il Fontanini che, in una lettera al Gori scritta in occasione della morte del senatore FilippoBuonarroti, pregava di "riverire ... il Signore Senator Capponi, pregandolo conservarmi nella sua grazia" (19 dic. 1733, Ibid., B. VII ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] ; A. Lumbroso, Una lettera di F. de Lamennais ad un patriota italiano, in Il Marzocco, 12 ott. 1930, p. 4; A. Saitta, FilippoBuonarroti…, I, Roma 1950, pp. 77, 181, 197-199, 203, 213, 216-219, 238, 241-245, 248; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine ...
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VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] , Magl., VIII 1087, c. 9r, lettera del 21 marzo 1699): qui strinse rapporti con Benedetto Menzini, Francesco Del Teglia, FilippoBuonarroti e Giusto Fontanini (ibid., c. 10r, lettera del 28 marzo 1699). Tuttavia le relazioni con l’ambiente romano non ...
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STOSCH, Philipp (Filippo). – Nacque il 22 marzo 1691 a Küstrin nel Neumark, regione del Brandenburgo, da Philipp Sigismund (m. 1724), medico, e da Louise Vechnerinn. Ebbe due fratelli, entrambi medici, [...] della vita culturale fiorentina e strinse rapporti di amicizia con letterati ed eruditi, quali Anton Francesco Gori, FilippoBuonarroti, Antonio Maria Salvini, Giovanni Lami, Domenico Maria Manni, Antonio Maria Biscioni, oltre che con la congerie di ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] nell’autunno del 1830, Passerini contribuì ai rapporti che i suoi connazionali intrattenevano con i comitati parigini di FilippoBuonarroti al fine di organizzare insurrezioni in Italia. Spenta ogni speranza politica con il fallimento dei moti del ...
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PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] prima di tornare in Svizzera partecipò al tentativo insurrezionale fallito in Piemonte. A Ginevra, dove fece la conoscenza di FilippoBuonarroti, accettò un posto presso una scuola a Yverdon. Studiò il ‘metodo’ di Pestalozzi, che mirava non solo allo ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] Torino 1966, pp. 66 s., 70; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio italiano (1860-1871), Torino 1967, pp. 110 s.; A. Galante Garrone, FilippoBuonarroti e i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-1837), Torino 1972, ad Indicem. ...
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Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] degli uomini e da un ideale sociale incentrato sulla piccola proprietà contadina, affermava (avendo di mira soprattutto FilippoBuonarroti) la sua ostilità a tutti i sistemi basati su forme di comunismo conventuale e sull'egualitarismo della legge ...
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TADINI, Francesco
Silvia Cavicchioli
– Nacque a Cameri, vicino a Novara, il 10 ottobre 1785, da Gaspare e da Francesca Paggiaro.
Il padre, medico-fisico nativo di Vespolate, lo mise in collegio a Miasino [...] in un diario di F. T., in Rivista storica del socialismo, 1962, voll. 15-16, pp. 171-193; A. Galante Garrone, FilippoBuonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento (1828-1837), Torino 1972, pp. 158-170, 484-488; G. Marsengo - G. Parlato, Dizionario dei ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] . Per il periodo dell'esilio in Svizzera: G. Ferretti, Esuli del Risorgimento in Svizzera, Bologna 1948, ad Indicem;A. Saitta, FilippoBuonarroti, I, Roma 1950, pp. 58, 185; II, ibid. 1951, pp. 183 s.; S. Mastellone, Mazzini e la giovine Italia, Pisa ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...