LUSSEMBURGO
E. Antetomaso
(franc. Luxembourg; ted. Luxemburg)
Il Granducato di L., compreso tra il Belgio, la Germania e la Francia, costituisce uno dei più piccoli stati d'Europa e prende il nome dalla [...] di Augusta (Universitätsbibl., I). La possibile provenienza del Calendario di s. Willibrord da un monastero irlandese (presumibilmente quello regione venne unita alla Borgogna sotto il dominio di Filippo il Buono e l'influenza dell'arte francese, ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] XIII i due nipoti del pontefice, i cardinali Filippo Guastavillani e Filippo Boncompagni, nonché il figlio del papa, il duca ad Ivan il Terribile.
L'introduzione nel regno del calendario gregoriano fu tra i compiti felicemente assolti dal B., anche ...
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TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] pp. 264, 266), così come è perduto il Ritratto di Filippo Inghirami del 1491, nel medesimo anno il pittore fu incaricato di
[F. Baldanzi], Indice cronologico d’artisti pratesi, in Pel Calendario pratese del 1850. Memorie e studi di cose patrie, V ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie all’influenza dell’umanesimo, l’insegnamento delle scienze nelle università, [...] Casa de la Contratación di Siviglia, dove nel 1552 Filippo II crea una cattedra di cosmografia e tecnica della Clavio (1537-1612), che contribuisce alla riforma del calendario e introduce l’insegnamento della matematica nella ratio studiorum, ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] contatti con il superiore dei missionari portoghesi, Filippo Claudio Grimaldi, il quale ricopriva l'ufficio di presidente del Tribunale delle matematiche (e quindi responsabile della formazione del calendario con i giorni fasti e nefasti), carica ...
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TAVANTI, Battista (in religione Iacopo)
Odir Jacques Dias
Nacque il 14 aprile 1527 a Pieve Santo Stefano (Arezzo) da Lodovico; non si conosce il nome della madre. Ebbe un fratello e una sorella. Nel [...] prima risale un suo scritto in vista della riforma del calendario promossa da Gregorio XIII. Giulio Negri (1722, p. Pisis 1792, pp. 111-115; G. Tavanti, La vita del beato Filippo di Benetii florentino de l’ordine de Servi della B. Vergine 1581, a ...
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BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] per quarantacinque capitolì, con un'appendice sul calendario delle partenze delle navi ed una tariffa delle del 1600,data dal Mazzuchelli e quindi dallo Zurla, dall'Amat di San Filippo e dal Donazzolo, appare infondata); Viaggi di C. Federici e G. B ...
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Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da Paolo III a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] in Roma). In politica internazionale lottò con tutte le forze contro la Riforma e lo scisma d'Inghilterra, appoggiandosi a Filippo II contro gli ugonotti e fomentando l'opposizione cattolica contro la regina Elisabetta. È anche famoso per la riforma ...
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Secondo mese dell’anno nel calendario gregoriano, di 28 giorni (29 negli anni bisestili).
Rivoluzione di f. Il moto scoppiato a Parigi il 23-24 f. 1848, che spazzò via la ‘monarchia di luglio’, costringendo [...] all’esilio Luigi Filippo e instaurando un governo repubblicano. Causa occasionale ne fu il divieto di tenere banchetti per nota come Rivoluzione di febbraio. Il 27 f. 1917 del calendario giuliano (12 marzo), quando lo zar aveva sospeso i lavori ...
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Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano; il corrispondente mese nell’antico calendario romano era denominato quintilis, perché era il quinto dell’anno. Il cambiamento di nome (Iulius) [...] nelle giornate del 27, 28 e 29 l. 1830 (dette les trois glorieuses) contro le liberticide ordinanze di l., promulgate da Carlo X; per effetto di quella rivoluzione si affermò il regime costituzionale di Luigi Filippo d’Orléans (monarchia di l.). ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...