I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] del Regno. Proprio per tali ragioni, un cruccio di Filippo Grimani, il sindaco aristocratico la cui giunta clerico-moderata profusione di festeggiamenti profani scanditi sempre da un calendario religioso rievocante le antiche glorie della città; ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di Ivan il Terribile. Nello stesso manoscritto del pope Filippo vi è un dettagliato racconto del primo concilio ecumenico dove il 31 marzo 1916 e il 20 dicembre 1968 tra il calendario civile e quello ecclesiastico vi è una differenza di tredici giorni ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] , la processione della croce (ad esempio quelle di san Filippo Neri nei vicoli della Roma tardo-cinquecentesca) e quant’altro questo ancor oggi celebre testo, che segue le festività del calendario liturgico, si tratta della croce due volte: per la ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] riconoscimento delle feste religiose incluse nel calendario delle feste civili; la protezione delle a cura di F. Leonori, Firenze 1982, pp. 82-94.
20 Cfr. G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, pp. 184-192.
21 Cit. in G. Cosmacini, ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] in Aristofane si trova menzionato Metone, autore della riforma del calendario ateniese del 433 a.C., descritto come una sorta di l'Epinomide, un dialogo attribuito già dagli antichi a Filippo di Opunte, allievo di Platone. Dopo aver distinto le ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] generationis e redatta nel 334 – viene riportata nel codice-calendario del 35468.
Passaggi di frontiera
L’autore dell’Expositio frontiera (attestati in Africa a partire dal regno di Filippo l’Arabo), a cui vengono assegnate delle unità specifiche ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] del Parnone. Disastrosa fu l'invasione della L. a opera di Filippo V (218 a.C.) che si spinse sino al capo in RheinMusBon, LXXVIII, 1929, p. 124 ss.; L. Pareti, Note sul calendario spartano, in Studi Minori di Storia Antica, II, Roma 1961, p. 213 ...
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La conquista e l'organizzazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Lungo tutto il secolo XIII Venezia si propone come una città in movimento: movimento degli individui e del tessuto urbano, [...] , a Venezia come altrove, un assestamento. Il calendario delle bonifiche serve dunque a precisare la realtà di , c. 8.
48. Così l'itinerario dogale attraverso il ponte dei Santi Filippo e Giacomo.
49. A.S.V., Maggior Consiglio, Liber Civicus, c. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] che, dopo il ritorno della Calabria al rito e al calendario romani, il clero latino tentò di sostituire ovunque il culto centri minori.
Nel territorio sorgeva il monastero basiliano di S. Filippo di Fragalà, di cui restano solo ruderi.
A Nicosia, in ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] trovano le loro motivazioni di fondo nel calendario della produzione dei metalli preziosi americani e conto che il 16o7 è l’anno della bancarotta della Spagna di Filippo III, con la contrazione delle disponibilità di metallo bianco in Europa, ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...