SCOPELLI, Giovanna beata
Michael Plattig
– Nacque a Reggio Emilia nel 1439, da Simone e da Caterina de Oleo, in una famiglia socialmente modesta ma di discreto livello economico, e di profonda religiosità. [...] successivamente con una cognata (nella parrocchia dei Ss. Giacomo e Filippo). La svolta si ebbe nel 1480, quando una vedova madre ) da parte della congregazione dei Riti del nuovo calendario carmelitano, la festa di Giovanna Scopelli fu ripristinata ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] 1649 per gli Acta Sanctorum, dal cisterciense p. Filippo Malabayla, il quale allora raccolse e coordinò anche quanto proposito nel secolo scorso, durante il lavoro di riforma del calendario perpetuo della diocesi, la Sacra Congregazione dei Riti fu ...
Leggi Tutto
DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] e sacrista, il cistercense Gian Maria Gabriellil Filippo da S. Nicolò, preposito generale dei carmelitani istituita per correggere i piccoli errori che si trovavano ancora nel calendario gregoriano, e che decise l'impianto di una meridiana, inaugurata ...
Leggi Tutto
CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] più intransigente sostenitore del Maigrot), il carmelitano Filippo di S. Niccolò, il cisterciense Giambattista Gabrielli rifacendosi alla differenza fra il giorno naturale e quello civile del calendario ebraico. L'operetta "di picciol mole" e "in ...
Leggi Tutto
STOPPANI, Gianfrancesco
Alessandra Dattero
– Nacque a Milano il 16 settembre 1695, ultimo di cinque figli del marchese Giovanni Francesco Stoppani, questore soprannumerario di cappa corta del Magistrato [...] che egli vi ponesse le Tavole prenestine, un antico calendario romano di marmo da lui rinvenuto a Palestrina, Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano da Francesco II Sforza a Filippo V, in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), p. 106; Ch. ...
Leggi Tutto
CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] direzione della specola. Dopo la morte del fratello Filippo, commendatore dell'Ordine gerosolimitano, chimico e agronomo, il quale il criterio di introduzione della riforma gregoriana nel calendario giuliano del 1582 non era esatto; a questo proposito ...
Leggi Tutto
LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] nel 1871 nella Congregazione dei padri dell'oratorio di S. Filippo Neri e due anni dopo vi fu ordinato sacerdote. Nominato , dimostrano la molteplicità dei suoi interessi (Il calendario Gregoriano e la odierna computazione dell'equinozio, ibid ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze nella seconda metà del XVI secolo da nobile famiglia. Fu avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio di parte materna, cardinale Ottavio Bandini, [...] aspetti economici della vita del territorio di sua competenza, stabilendo tra l'altro un calendario preciso delle fiere e dei mercati. Fece rimodernare e abbellire la chiesa di S. Filippo.
Morì a Fermo il 14 ag. 1625.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] Francesco da Carrara, fu inviato a Conegliano insieme con Filippo Tibertelli da Pisa; ivi assalì le forze scaligere, 371, 379; C. Guasti, Bartolomeo Boccanera capitano di ventura,in Calendario pratese. Memorie e studi dì cose Patrie, IV (1848), poi ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo, Pietro
Roberto Almagià
Nato a Cagliari il 1º ott. 1822, di nobile famiglia sarda, compì i suoi studi a Bologna nel collegio dei barnabiti, acquistando una solida preparazione nel [...] Cagliari 1867. Nel 1867-68 aveva pubblicato, pure a Cagliari, due grossi volumi di un ragguardevole Annuario statistico e calendario generale dell'isola di Sardegna.Nel 1877, nella Rivista economica della Sardegna (I, fase. 3), della quale fu uno ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...