CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] vedere il riflesso di una conversione reale indotta dal magistero del Caracciolo, e l'ipotesi risultava avvalorata da un passo del De fu portato a compimento e solo nel 1502 Giacomo Filippo Pellenegra curava la prima edizione dei Sonetti e canzone ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Borroni Salvadori, Tra la fine del Granducato e la reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di filosofia, s. 3, VIII (1978), pp. 565-614; A. Caracciolo, Clemente XII, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma 1978, ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] , il conflitto diplomatico tra la S. Sede e il re di Spagna Filippo V. Secondo gli Avvisi secreti di Bologna (in Ghiselli, c. n collegarono alla scomparsa del principe d’Avellino Francesco Caracciolo, avvelenato con la cioccolata dai parenti della ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] sua morte, il S. Giovanni Evangelista venerato dal cardinale Caracciolo, oggi, dopo vari trasferimenti, al Museo diocesano di Napoli s., e nota 40). Nel 1719 e nel 1721 Giacomo Filippo Durazzo registra l’arrivo della Giuditta e della Debora per l’ ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 1725), tra Andrea Coppola, duca di Canzano, e Laura Caracciolo, dei marchesi dell'Amoroso, ambedue parenti dei de Liguori, Pendeva una lite, "famigeratissima", tra il granduca di Toscana e Filippo Orsini, duca di Gravina, per una somma di circa 600 ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Mercato, che avrebbe dovuto avere come coronamento le statue di Filippo IV, del committente e del cardinale A. Filomarino, fu Carmine ad Avellino, dove il F. realizzò per i principi Caracciolo il monumentino a Carlo II (inaugurato nel 1668) e restauro ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] da Pio VII sotto la direzione di Stern, il M. eseguì S. Filippo nella serie monocroma degli apostoli (Disegni di T. M., I, p. di Perugia e del Museo di Lille (catal.), a cura di M.T. Caracciolo, Perugia 2002, pp. 168, 173 s. nn. 78-79, 225; Maestà ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] il 15 giugno e in società con lo scultore fiorentino Federico di Filippo di Ubaldo, di cui era garante per il completamento della decorazione radiale (e trovano un inaspettato precedente nella cappella Caracciolo di Vico a S. Giovanni a Carbonara a ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Brandolini, che insegnava retorica allo Studio, e il bibliotecario Filippo Beroaldo il Giovane, che lo sollecitarono allo studio dei la fede". Ancora in una lettera al marchese Galeazzo Caracciolo, poi esule nella Ginevra di Calvino, egli riprendeva ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] educazione di F. ad una qualificata personalità italiana designata da Filippo III e, d'altra parte, diffidando il duca della sonare e già con la scorta del sig. Vespasiano Caracciolo suo ayo incomincia ad attendere alle cose cavalleresche con ...
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