CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] : "io ho già preso il mio partito - aveva scritto al figlio Filippo - che è di seguitare la sorte di questo Re, finché il Signore . A critical biografy, Oxford 1961, p. 37 ; A. Caracciolo, Il dibattito sui "porti franchi" nel Settecento: genesi della ...
Leggi Tutto
MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] . Ancora agli inizi del 1558 giungevano però al papa le lamentele di Filippo II sul M., accusato di abusare delle proprie facoltà, e di lì seguaci Pierre Viret, Teodoro di Beza e Gian Galeazzo Caracciolo, marchese di Vico: con essi, sotto le mentite ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] il che gli avrebbe comportato nei futuri conclavi il sostegno di Filippo II e della diplomazia spagnola, e istruì in tal senso il una copia secentesca per mano del teatino Antonio Caracciolo nel Compendium del processo contro Giovanni Morone, ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] dei primissimi anni Trenta, con influssi da Battistello Caracciolo, Massimo Stanzione, Andrea Vaccaro e Artemisia Gentileschi già individuati da Alfred Moir (1967), ma anche Filippo Vitale, emerge prepotente nelle successive opere documentate. Già ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] fiorentino Pietro Carnesecchi e il marchese di Vico Galeazzo Caracciolo, futuro capo della Chiesa calvinista italiana di Ginevra, , da Calvino a Théodore de Bèze, da Bullinger a Filippo Melantone.
Fonti e Bibl.: La bibliografia su Vermigli è ampia ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] è stata attribuita al F. la Messa di s. Filippo Neri dell'abbazia di S. Maria a Montserrat (Barcellona Vecchio a Napoli, in Ricerche francescane, XIX (1990), p. 170; Battistello Caracciolo e il primo naturalismo a Napoli (catal.), a cura di F. Bologna ...
Leggi Tutto
SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] loro affari nelle Fiandre veniva gestito dal banco «Filippo Borromei e co. di Bruges», sul cui 405, 536 s.; M. Sanudo, Le vite dei dogi, 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I-II, Venezia 1999-2004, ad ind.; Id., I diarii, a cura di R. Fulin ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] poi nelle Fiandre, dove si ammalò gravemente. Nello stesso anno Filippo IV di Spagna gli conferì il titolo di marchese di Villa la moglie Costanza e gli amici Luigi Carafa e Marino Caracciolo.
Oltre che nella Vita e nella stesura degli argomenti dei ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] cardinali G. Mermillod, F. Cavagnis, D. Svampa e Filippo Giustini, il domenicano H.S. Denifle, il conte Il movimento cattolico in Italia, Roma 1955, ad ind.; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1956 ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] terzo e quarto decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo ciclo sulla vita del Battista, probabilmente commissionato per conto di Filippo IV dal viceré di Napoli, il conte di Monterey Manuel ...
Leggi Tutto