GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] nonno del G., fu "consigliere ascoltato ed intimo collaboratore di Filippo II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale .). Al seguito del G., oltre a nobili accompagnatori come C. Caracciolo e il conte della Saponara, il Fontanelli ricorda anche alcuni dei ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] sostegno della famiglia e a lungo ebbe preoccupazioni finanziarie. Filippo, magistrato, autore di un De imperio et jurisdictione ebbe colleghi G.G. De Soria, E. Corsini, G.B. Caraccioli, O. Cametti e T. Perelli. Con quest'ultimo, direttore dell' ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e di Fraulisa Savolino: fu battezzato con il nome Filippo. Della città natale, dove trascorse l'infanzia e iniziò i primi evangelica italiana era stata fondata dal marchese Gian Galeazzo Caracciolo di Vico.
A Ginevra, dimesso nuovamente l'abito, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] , e le titubanze del duca di Medinaceli. Il Doria sarà il terzo ‘principe’ dell’Accademia dopo Niccolò Carmine Caracciolo e Filippo D’Anastasio, mentre tra i partecipanti alle adunanze e, soprattutto, tra coloro che terranno le lezioni ritroviamo sia ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] p. 16). Si laureò nel 1937 in diritto civile, relatore Filippo Vassalli, con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all’eredità gruppo si intellettuali anch’essi usciti dal PCI (come Alberto Caracciolo, Luciano Cafagna, Carlo Ripa di Meana, a cui ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] non nasce un duello col principe di Avellino Francesco Maria Caracciolo dal quale il C. esige il titolo d'"eccellenza si fa attendere. Dopo una interruzione di gravidanza nascono, infatti, Filippo (1663-1714) il futuro contestabile, e - dopo un altro ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] tra il 1667 e il 1685 dal cardinale Innico Caracciolo, successore di Filomarino alla guida della diocesi napoletana. pittori di corte. Il rapporto dell'artista con il suo successore, Filippo V, si protrasse per pochissimo tempo e, certo anche per l ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] quale erano stati assegnati anche i cardinali Pier Donato Cesi, Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri tre regolari minori, Ordine fondato da Francesco e Fabrizio Caracciolo e da Giovanni Agostino Adorno e approvato dal ...
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Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] , soddisfare le richieste degli studiosi, indirizzare l’opinione pubblica (Caracciolo 1960; Fracassi 1961).
Il 9 ottobre 1861, con regio .
La proposta che si concretizzò fu quella di Filippo Cordova – già responsabile dell’Ufficio di statistica del ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] più stabilmente dell'abitazione del vescovo di Feltre Filippo Maria Campeggi) riprese gli incontri con gli amici e degli amici; con la fuga, Isabella Briseña e il Caracciolo erano andati incontro a nuovi incomodi derivanti dal pericolo di guerra ...
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