Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] denota "opera musiva". In questo senso l'aveva usata F. Colonna nella Hypnerotomachia (pubblicato a Venezia nel 1499), un volume di anche la prima edizione di Orapollo (1505) che Filippo Fasanini tradusse in latino (1517). Già il Fasanini parla ...
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Il corno degli animali domestici (per la sua struttura, v. corna), buoi, tori, capre, ecc., fu assai presto usato, sia intero sia ridotto in pezzi, per farne oggetti diversi. La sua forma ricurva e l'essere [...] , caratterizzato particolarmente da una pelle d'orso gettata sulla spalla e rialzata sul capo. Però nei rilievi della colonna traiana e dell'arco di Costantino essi indossano spesso una semplice tunica e pantaloni. Quanti cornicines avesse ogni ...
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. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] nel 1417, difensore militare dello stato pontificio, sostenuto dai Colonna, ebbe poi più specialmente fama e autorità sotto Eugenio insieme con i beni patrimoniali, a don Carlos, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese.
In complesso i duchi di ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] questo probabilmente va connesso col tempio del sec. V, fuori delle mura medievali, che coi suoi ruderi diede il nome di "Fiume delle colonne" al Maroglio. Il tempio più antico, forse del sec. III a. C., a 100 m. più a ovest, pare fosse dedicato ad ...
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Genere di uccelli appartenente alla famiglia Aquilidae, ordine degli Accipitres o Rapaci diurni, che comprende Aquile propriamente dette, Poiane, Albanelle, Sparvieri e Astori, Falco pescatore e Avvoltoi. [...] la battaglia è invece dietro, come risulta dai rilievi della Colonna Traiana. In tempo di pace, in età repubblicana, l in campo rosso), fu sostituita con l'aquila imperiale bicipite da Filippo I (1268-1285). Nel 1285 Amedeo V riassunse la croce ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] era diventato maggiore: ce lo mostrano alcune figure della colonna di Teodosio di Costantinopoli, e ce ne fa testimonianza una ritratti del duca di Olivares, di Filippo III, di Margherita d'Austria, di Filippo IV, di Isabella di Borbone, del ...
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Si ebbero condottieri da quando si raccolsero le compagnie di ventura (v.): si suole tuttavia dare questo nome particolarmente ai capi delle compagnie di ventura italiane; poiché nelle compagnie straniere [...] una or dall'altra parte, la lunga guerra tra Filippo Maria Visconti e le repubbliche di Venezia e di Firenze i Sanseverino, Gian Giacomo Trivulzio, Virginio Orsini, Prospero e Fabrizio Colonna, i Vitelli e i Baglioni, l'Alviano, il Pitigliano, Renzo ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] sec. III a. C. si unisce alla lega etolica. Conquistata da Filippo V di Macedonia, è poi collegata dei Romani nella terza guerra macedonica testo della formula di Calcedonia il Tomus è detto "colonna (della fede)" contro gli eretici.
Con la solenne ...
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È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] forme dal Laocoonte, dal cavallo del Marco Aurelio, dalla colonna Traiana e da altri celebri marmi di Roma (mentre ritocchi per correggere i guasti delle forme o della fusione. Per Filippo IV il Velázquez procurò da Roma forme, gessi, bronzi gettati ...
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PINEROLO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Torino, situata a 370 m. s. m., sulle estreme propaggini orientali delle Alpi [...] presenta oggi con struttura fondamentalmente gotica. Alla prima colonna a destra, sotto la scrostatura dell'intonaco, principi d'Acaia o Castel Nuovo, fatto costruire da Filippo d'Acaia nel 1318 e successivamente modificato. Artisticamente però, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...