ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] di Pisa, dove fu incaricato di trasformare una colonna di porfido in un candelabro pasquale, attraverso l’ Ritratto di Battista Sforza, in Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da Filippo Lippi a Piero della Francesca (catal.), a cura di M. ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] altra parte la nomina del F. avveniva subito dopo la morte di Filippo V di Spagna, in sostituzione dell'abile J. Joaquin marchese di fronte alle esigenze alimentari della popolazione, la Colonna frumentaria fu costretta ad acquistare frumento a prezzi ...
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TEBALDI (Tebaldeo), Antonio
Matteo Largaiolli
TEBALDI (Tebaldeo), Antonio. – Nacque a Ferrara il 5 novembre 1462 (secondo Nadia Cannata Salamone, 1993a; 1463 secondo la cronologia tradizionale di Luca [...] nel settembre del 1498 e del 1499 fu ospite di Jacopo Filippo Faella a Cazzano di Tramigna, dove già aveva soggiornato nell’estate di Roma (5 giugno 1527) era a palazzo Colonna, sede relativamente sicura perché dimora di Isabella d’Este ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] padre, stipendiario di Carlo V e Filippo Il e membro dell'entourage di Marcantonio Colonna, fu avviato fin da giovane all nel marzo 1603 lo scultore ottenne di eseguire uno degli apostoli (S.Filippo, per la somma di 600 scudi) del duomo di Orvieto. Il ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...]
In un primo momento il F. mandò un procuratore, Filippo di Pomonte, a prendere possesso dei beni della mensa arciepiscopale dura repressione produsse gli effetti attesi: la liberazione di Stefano Colonna e dei suoi compagni e il pagamento di 3.000 ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] (oggi scomparso), ultimato nel 1706 per il principe Francesco Colonna del ramo di Carbognano di quel casato filospagnolo di cui anni. Con un atto dell’aprile 1728 aveva ceduto a Filippo Raguzzini gran parte delle sue cariche pubbliche per l’aiuto ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] 3).
Nel 1388 Serdini venne condannato dal podestà di Siena Filippo Sciarra da Pisa al pagamento di duecento lire per aver Lavello nel 1407.
Serdini rimase, comunque, legato pure a Gian Colonna, in persona del quale scrisse la canzone XV, in cui ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , nella quale l'architetto scandì le pareti con otto colonne tortili di epoca paleocristiana (sopravvive intatto soltanto il pulpito di pietà (1729-40) e, con il Salvi e Filippo Crenoli, costruì quel tratto di allargamento dell'edificio originale che ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] delle Quaestiones sull’opera di Ippocrate furono possedute, a esempio, da Filippo di Cenni di Aiuto, lettore nello Studio di Firenze dal 1469 II Appiani, nonché alla madre di quest’ultimo, Paola Colonna; nel 1438, a spese del Comune, venne inviato a ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] cappella nel palazzo Del Bufalo (oggi Ferraioli) in piazza Colonna, su commissione del card. Imperiali; a tale decorazione prese i quali, benché firmati, appaiono più probabilmente opera di Filippo Lauri. Al di là di queste sommarie indicazioni, è ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...