FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...]
In un primo momento il F. mandò un procuratore, Filippo di Pomonte, a prendere possesso dei beni della mensa arciepiscopale dura repressione produsse gli effetti attesi: la liberazione di Stefano Colonna e dei suoi compagni e il pagamento di 3.000 ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] , nella quale l'architetto scandì le pareti con otto colonne tortili di epoca paleocristiana (sopravvive intatto soltanto il pulpito di pietà (1729-40) e, con il Salvi e Filippo Crenoli, costruì quel tratto di allargamento dell'edificio originale che ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] cappella nel palazzo Del Bufalo (oggi Ferraioli) in piazza Colonna, su commissione del card. Imperiali; a tale decorazione prese i quali, benché firmati, appaiono più probabilmente opera di Filippo Lauri. Al di là di queste sommarie indicazioni, è ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] della casa sul fianco della chiesa di S. Filippo Neri in via Giulia verso le Carceri Nuove, , Le case d'affitto a Roma nel XVIII secolo, nei rioni di Trevi, Colonna e Campo Marzio, tesi di laurea, Facoltà di architettura, Università di Roma "La ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] fatta sopra la seconda parte delle Rime della divina Vittoria Colonna... (Bologna 1543) a Veronica Gambara, la quale, 1556 si recò a Bruxelles a trattare con Carlo V e il principe Filippo la restituzione di Piacenza ai Farnese, e il 13 agosto a Gand ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] apparati per il glorioso trionfo di Santa Croce di fra' M. Colonna (1681).
Nel 1701 Francesco fornì l'incisione per l'antiporta del degli ossequi nei trionfi festivi... per l'acclamazione di Filippo V Borbone (ibid. 1701), che illustrano con un segno ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] di S. Agostino a Perugia. Nel 1523, insieme col nipote Filippo di Nicolò, liquidò gli affari della bottega paterna. Due anni dopo 1977), 1-2, pp. 192-205; K. Oberhuber, The Colonna altarpiece in the Metropolitan Museum and problem of the early style ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] Caiazzo Giacomo da Sutri, il M. ricorda i nomi dei nipoti del presule, Filippo e Tullio, a lui affidati. Il Versilogus (Roma, S. Plannck, 1488 [ papa -, morto nel 1498 combattendo a fianco dei Colonna contro gli Orsini, altra famiglia romana cui il M ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] 1443, ed impegna, accanto al papa, Venezia e Filippo di Borgogna. Il C. diviene, di questo progetto, Riferimenti al C. in: P. Vignola, Sull'epoca in cui furono costruite le colonne della cattedr. di Verona, in Arch. veneto, XXXVII (1884), pp. 35-41 ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] in due, separata tra cielo e terra, come nel modello di Filippo Gherardi nella chiesa del Suffragio di Lucca; mentre le fisionomie dei ) e Sebastiano Ricci (quest'ultimo presente in palazzo Colonna con l'Allegoria della vittoria di Lepanto, ante 1695 ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...