FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] 9).
L'11 nov. 1417 fu eletto papa il cardinale Oddone Colonna, che assunse il nome di Martino V. Per la sua incoronazione celebrata cardinali e principi come Sigismondo di Lussemburgo e Filippo Maria Visconti di Milano solidarizzarono con il concilio ...
Leggi Tutto
PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] , I, Palermo 1869, pp. 1-197; S. Cocchiara, L’entrata di Marco Antonio Colonna in Palermo e i canti di Filippo Paruta, Palermo 1870; V. Di Giovanni, Lettere critiche di Filippo Paruta e di Bartolomeo Sirillo eruditi siciliani del sec. XVI, in Nuove ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] e alle sue fortune militari.
Così, quando nel 1570 Marcantonio Colonna fu designato al comando della flotta ispano-pontificia, che in seguito al faticoso accordo raggiunto tra Pio V e Filippo II avrebbe dovuto, di concerto con la flotta veneta ...
Leggi Tutto
DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] Andrea subito lo raggiunse per servirsi dei prigionieri, Ascanio Colonna e Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, come mediatori dal padre, tra cui i feudi nel Regno di Napoli. Filippo iunior, nato da Giacoba Doria fu Nicolò, aveva sposato Peretta ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] una preziosissima rosa di diamanti.
Nei teatri privati del connestabile Colonna (di cui il C. - secondo il Bragaglia, in Tessaglia, ibid.), il C. scrisse anche un sonetto dedicato a Filippo V di Spagna in occasione di un suo viaggio in Italia ( ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] del santo patrono. Inaugurò la chiesa di S. Maria della Colonna, annessa al conservatorio dei poveri di Gesù Cristo (1715). accolse nella cattedrale di Napoli Carlo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna, a cui rese visita ufficiale il 15 ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Muzio (1561-1625), fu anche lui capo e consigliere del rione Colonna; fu conservatore nel 1599, sposò Drusilla Mattei, dalla quale non ebbe di nuovo le due Corone: l'istituzione da parte di Filippo III e degli arciduchi sovrani dei Paesi Bassi di un ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Piccolomini poté entrare a Roma in carrozza, protetto dai Colonna e l’ambasciatore spagnolo don Enrique secondo conte di Olivares pressioni per ottenere un pontefice favorevole alla politica di Filippo II, ma anche i precedenti maneggi di Ferdinando ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] ed era inoltre protetta dalla nobildonna romana Agnese Colonna Borghese, con la quale era costantemente in insignita del titolo di "prima virtuosa da camera" dal duca Filippo di Borbone, che intraprese con la cantante una turbolenta relazione. ...
Leggi Tutto
FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] e datata 1781 (cimasa con Il Padre Eterno), un S. Filippo Neri in estasi (dal Reni), con cimasa che presenta il Riposo Putignano (Tagarelli, 1984, p. 97), e un Cristo alla colonna, entrambi nella cappella del Crocefisso in S. Pietro a Putignano e ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...