Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] autarchia e modernizzazione. In Italia, esponenti nazionalisti quali Enrico Corradini, Alfredo Rocco, Alceste De Ambris e FilippoCorridoni influenzarono dapprima D'Annunzio (che, dopo l'occupazione di Fiume, proclamò, nel 1920, la prima costituzione ...
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BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] Cfr. inoltre: A. Malatesta, I social. ital. durante la grande guerra, Milano 1926, p. 90; I. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (FilippoCorridoni), Milano 1943, pp. 387, 390 s., 458, 637, 641, 750, 774, 809; Il processone, a cura di D. Zucaro, Roma ...
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DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] . Michels, Storia critica del movim. socialista ital., Firenze 1926, p. 196; Y. De Begnac, L'arcangelo sindacalista (FilippoCorridoni), Milano 1943, p. 184; Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliogr. del socialismo ...
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