ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] 'opera e le nuove aggiunte e correzioni. Dell'A. è la lunghissima dedica a Carlo VI, in cui si fa l'elogio di casa d'Austria, e la prefazione.
Più importante senza dubbio per la mole e la completezza è l'Opera Omnia Caroli Sigonii cum notis variorum ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] di suddividere la vecchia provincia nelle nuove province d'Austria, di Polonia e di Boemia, ciascuna presieduta Viora, Le persecuzioni contro i valdesi nel sec. XV. La crociata di Filippo II, Torre Pellice 1924; Id., A.C. da Chivasso e la crociata ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] Arti, ed ottenne la croce di ferro dall'imperatore d'Austria (Brun).
Il nome del B. è riferito ancora per l'inopportuna inclusione, nel nitido ritmo rinascimentale, del monumento a Filippo di Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà.
Il B. ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] in Germania, grazie alla raccomandazione della duchessa Maria Amalia d'Austria. Fu, probabilmente, tre volte a Dresda, dove maggio dello stesso anno, in occasione della nascita di Filippo di Borbone, secondogenito dei duchi Ferdinando e Maria Amalia, ...
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PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] nello spazio transnazionale dei due Imperi, al servizio degli Asburgo d’Austria e di Spagna e da questi via via innalzato in 1642 Piccolomini passò di nuovo al servizio della Spagna di Filippo IV, che gli affidò il comando generale dell’armata nelle ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] si trasferì a Milano col padre, entrato al servizio di Filippo Maria Visconti. Il 10 sett. 1437 gli A. ricevettero dal per partecipare alla solenne canonizzazione del b. Leopoldo il Pio d'Austria (6 genn. 1485).
Aveva cumulato benefici e commende: il ...
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LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] il 14 sett. 1557, un trattato di pace dal quale Filippo II volle escludere il duca di Ferrara. Cosimo, sia per come non dettero figli ad Alfonso le altre due mogli, Barbara d'Austria e Margherita Gonzaga, motivo per cui gli Estensi persero Ferrara: ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] gli incaricati d'affari d'Austria e di Sardegna; godette i favori del Du Tillot e dell'infante Filippo di G. Baretti a G. B. B., ... di Frisi a G. B. B., ... di F. Melzi d'Eril,di G. B. Giovio,di C. Denina e di G. Tiraboschi a G. B. B., in Rass ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] V la promessa della mano della figlia naturale Margherita d'Austria, quando essa avesse raggiunto l'età nubile.
Ai l'aiuto di un sicario, fuggendo subito dopo a raggiungere Filippo Strozzi e gli altri esuli.
Il tirannicidio restava privo di effetti ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] a Venezia, poi girovagò tra Vicenza e Chioggia. In seguito, in occasione del passaggio per Milano di Margherita d'Austria, sposa di Filippo III di Spagna, si recò là a riverirla. La sua fuga fu ragione di grande inquietudine per Clemente VIII ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...