PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] appena all’indomani della fusione (Anschluss) dell’Austria nel Terzo Reich, che aveva posto fine al e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992; P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire d’État de Pie XI, in Achille Ratti Pie XI, a cura di Ph. Levillain, ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dei Veri Italiani, espressione. delle idee rivoluzionarie di Filippo Buonarroti. In tale veste il primo pensiero del F (settembre 1848), ma la guerra all'Austria richiedeva ben altro; così il 15 ottobre D. Manin lo inviò in missione in Toscana ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo e con il suo ministro degli Esteri Molé l'affare dell'ambasciatore francese a evitare, d'accordo con l'Inghilterra, la guerra tra Piemonte e Austria. Scoppiato ai primi d'aprile l ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] in previsione di complicazioni nella crisi d'Oriente, una intesa con l'Austria.
Anche su altri spinosi problemi, sua morte si chiudeva veramente un periodo storico, come bene disse Filippo Turati nel suo discorso al cimitero Monumentale di Milano, il ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , P. D. Armandi ed E. Misley. Da Parigi passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di governo provvisorio. Nei giorni seguenti il D. aderì al nuovo regime ed alla guerra all'Austria, con una lettera del 27 maggio, ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] D. tenne a lungo nascosta la notizia ai propri superiori e intanto passava dalla Dalmazia a Graz, presso il governo dell'Austria Interiore le nozze dell'erede di Giacomo I con la figlia di Filippo IV. Il 26 ag. 1621 Gregorio XV comunicava all' ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] 18 ott. 1862: Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. d. Pubbl. Istr., b. 649), l'E. ottenne l'ambito ibid., X, V, 28), o ancora come Filippo Serafini, che ne disegnava un profilo ispirato dai trattato di pace con l'Austria; la sottocommissione per il ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] federale svizzero, pungolato dall'Austria; e già ai primi del 1851 la posizione del D. si era fatta difficile particolare a quella famiglia tedesca innamorata dell'Italia degli Schwarzenberg (Filippo e jacopina) che gli furono larghi di aiuto ora e ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] 1741, il ventunenne Filippo fu messo a capo di un'armata borbonica contro gli Austro-Sardi alleati, ma -821; C. Dalbono, E. F., Napoli 1889; M.R.R. De Courcy, Les débuts d'une nouvelle reine, in La Révue des révues, II (1891), pp. 90 ss.; E. Armstrong ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] il Parravicini è destinato a servire l'Austria con zelo repressivo mentre il C. questa soluzione si era pronunciato Filippo De Boni motivandola in termini anime, non per mero vantaggio d'un potere, d'un ministero, d'una consorteria dominante" (I, p ...
Leggi Tutto
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...