BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] che precedettero immediatamente la guerra all'Austria.
Tra il 1846 e il dimoranti in Genova, il giornalista Filippo De Boni, avvenuto nella notte 1855 aveva ottenuto la croce di cavaliere della Legion d'onore per le sete gregge da lui presentate alla ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] del padre il fratello primogenito Filippo ottenne, tramite la principessa di Milano alla incoronazione di Napoleone a re d'Italia. La gentile accoglienza avuta dall' maggio 1809 il C. veniva inviato in Austria con lo scopo palese di occuparsi della ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] d'Ettore, p. 117; Carlo V rinuncia il reame, e si ritira fra religiosi, p. 126).
Il L. fu in contatto con l'Accademia degli Agitati al tempo del principato di Filippo al 1696, in Storia di Napoli, VI, Tra Austria e Spagna, 1, Napoli 1970, pp. 129 s ...
Leggi Tutto
CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] unirsi a Carlo Alberto nella guerra all'Austria per il trionfo della "santa causa 1861 per la prima legislatura del Regno d'Italia il C. era stato eletto sulla famiglia in genere e su Scipione e Filippo in particolare); G. Zigarelli, Storia civile ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] i buoni rapporti con Filippo Maria Visconti e con 5 apr. 1443 era nominato dal concilio legato in Austria, Ungheria e Polonia. Verso la metà di maggio, al servizio del concilio; avanza l'ipotesi d'una influenza della vita culturale a Trento, ...
Leggi Tutto
PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] mercadante nativa di Lintz (Austria).
Fu figlia illegittima, 1863, fece parte della compagnia di Filippo Prosperi (prima attrice della quale era di Carlo Simoneschi e, nel 1920, Una donna d’altri tempi di Arnaldo Fratelli e Non vendo mia figlia ...
Leggi Tutto
FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] comprese la prima edizione italiana della Storia del regno di Filippo II di W.H. Prescott (1866, 2 volumi di cui l'Austria aveva limitato la il III, il VII e l'XI); pubblicò Venezia e D. Manin: ricordi (ibid. 1875), I codici veneti della Divina ...
Leggi Tutto
PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Commentarii ac disputationes... Summae Theologiae d. Thomae Aquinatis... (Venezia 1612 lettura di Duns Scoto del francescano Filippo Fabri (1564-1630), che fu presagimenti possono haversi delle presenti sconvolte dell’Austria, e della Spagna, e da i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] Fiandre, la Germania, la Svizzera, l'Austria e visitò le province italiane. Tale 1640, infatti, i religiosi ottennero da Filippo IV un suo intervento presso il papa al (1979), suppl., p. 132; Mariano d'Alatri, I cappuccini. Storia di una famiglia ...
Leggi Tutto
ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia terzo di questo nome, "advocatus" della Chiesa di Aquileia, dei monasteri di Millstatt in Carinzia e degli episcopati di Parenzo e di Pola, nacque [...] si misero nuovamente in lite con il patriarca d'Aquileia. In forza dei trattato di Ramuscello quali parteciparono i duchi di Austria-Stiria, del Tirolo, di il medesimo patriarca deve aver inviato E. presso Filippo di Svevia, come suo legato (ibid., I ...
Leggi Tutto
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...