Figlio (Torino 1666 - Rivoli 1732) di Carlo Emanuele II, cui successe nel 1675. Assunti pieni poteri (1684), entrò (1690) in guerra contro la Francia, con cui negoziò la pace di Torino (1696) e con cui [...] ), che rafforzò il suo prestigio, escludendo l'Austria da Casale e sbarrando la via d'Italia ai Francesi. Poco dopo, la pace generale intanto dato in moglie la figlia Maria Luisa Gabriella a Filippo V); ma, avvedutosi del fatto che rischiava di cadere ...
Leggi Tutto
Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V di Spagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] 1738, a patto, però, che cedesse Parma all'Austria e la Toscana a Francesco di Lorena. Sposatosi con di Napoli e di Sicilia al fratello Filippo, C. riuscì a passare sul trono Parigi (1763). E la guerra d'indipendenza americana, che pur aveva offerto ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] Vicenza, S. Filippo a Casale Monferrato, S. Gaetano a Nizza Monferrato (costruita più tardi con disegni del Vittone); d'interesse maggiore è e in Spagna poté conoscere l'architettura islamica. Grande la sua influenza anche in Austria e in Spagna. ...
Leggi Tutto
Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] anni, perché fosse assicurato a Filippo un ampliamento territoriale con la filofrancese, avvicinando Parma all'Austria e rinsaldando l'alleanza borbonico il figlio Ferdinando alle nozze con Maria Amalia d'Asburgo-Lorena. L'altra figlia Maria Luisa ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo (Gerson, Champagne, 1363 - Lione 1429). Studente a Parigi, discepolo di Pietro di Ailly, subì la profonda influenza del movimento occamista del quale condivise le tesi fondamentali. [...] anni. Fu dapprima protetto dal duca Filippo di Borgogna; poi, essendosi opposto al si oppose, contro il duca d'Orléans, alla costituzione di una non potendo ritornare in Francia, si recò in Austria, dove scrisse il De consolatione theologiae (1418 ...
Leggi Tutto
Narratore, saggista e critico letterario croato, nato a Puljani-Promina, nei pressi di Drni, il 10 ottobre 1930. Durante gli studi ha insegnato nelle scuole del circondario di Knin e Zara e dopo la laurea [...] poi a temi contemporanei, come in Filip (1970, Filippo) e in Ima netko siv i zelen (1977, l'Impero Ottomano, Venezia e l'Austria. L'autore segue in particolare per tutto), in Republika, 1967, 10.
D. Cvitan, Nasljednik Vladana Desnice (L'erede di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il viaggio di ritorno in Austria, ad Admont presso Bruck, il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno finire del '500. Una mediaz. di pacetra Enrico IV,Filippo II e la Sede apostolica..., in Riv. stor. ital ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia rapporti con l'Austria, ma anche per Dal Pane, Intorno alle lettere di C. XIV, in Atti d. Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di sc ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a legato apostolico per l’Austria, la Boemia, la Moravia e la Slesia. L’incontro tra Federico d’Asburgo ed Eleonora del passo fu la clausola del voto formulato anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata se ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la Spagna, Cienfuegos per l'Austria, Polignac per la Francia, ma cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici delle due corti.
Il concordato con Filippo V, sottoscritto il 26 sett. 1737 ...
Leggi Tutto
esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...