PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] momento delle sue nozze con Camilla Orsini, celebrate nel 1619, Filippo III lo nominò grande di Spagna di prima classe (1620), aveva inviato consistenti sussidi in denaro, iniziarono nella casa d’Austria i contrasti per la successione di Rodolfo II, ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] ormai inopportuna. La sua notoria devozione alla casa d'Austria e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere favorevole alle pretese di Carlo d'Asburgo contro quelle di Filippod'Angiò, rischiavano di vanificare la difficile neutralità ostentata ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di avvicinamento tra la Francia e la casa d'Austria; anzi, per un momento, gli parve d'Espagne ou la maison d'Autriche ait jamais eu en cour de Rome", della quale lo accusava l'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] sua il Conti ebbe la moglie del re, Maria Anna d'Austria, figlia del defunto imperatore Leopoldo I e sorella dell'imperatore non tanto devono temere il papa quanto il reggente Filippod'Orléans che, senza tanti scrupoli, adopera la condanna papale ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] impegnate nella guerra dei Trent'anni: Lorenzo Campeggi presso Filippo IV di Spagna, il maestro di camera Francesco Adriano le spese di guerra e sul prestigio derivante alla casa d'Austria dall'acquisizione di un nuovo suddito della famiglia del ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] Milano, dove il 18 marzo ebbe un colloquio con il duca Filippo Maria Visconti, che lo incaricò di trasmettere a Firenze, con Milano, anche i re di Polonia e d'Inghilterra, il re Sigismondo e il duca Alberto V d'Austria (più tardi re dei Romani), lo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il suo successo all'appoggio spagnolo in conclave e al placet di Filippo II.
Pur con i suoi settantadue anni, il suo fisico Il 3 novembre fu incoronato dal cardinale diacono Andrea d'Austria in una cerimonia in forma privata sotto le logge della ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] alimentare l'animosità della corte di Madrid verso la Francia: Filippo IV e i suoi ministri ritennero che fosse venuta l'occasione non possono fare senza haver certezza d'una buona amicitia con la casa d'Austria e che, mostrandosi questa lontana ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] di Savoia e per qualche tempo anche di quella d'Austria.
Recatosi a Roma per la consacrazione episcopale e vecchio vescovo di Saluzzo, Giuseppe Filippo Porporato di Sampeyre, benignista e favorevole ai gesuiti. Il D. preferiva trattenersi a S. Benigno ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] censo di 100 scudi e 1 ghinea per mezzo del procuratore Filippo di Dato (aprile 1561). Nell'agosto del 1561 cerca di ottenere di Firenze, in compagnia di donna Isabella e di Giovanna d'Austria, e i suoi possedimenti dell'Altopascio, di Fucecchio e di ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...