ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] di Luigi Filippo; nel 1830 La rivoluzione in Germania, le società segrete, l'Austria e il Principe di Carignano, in La rivoluzione piemontese Bersano, Alcune lettere inedite di C. Botta, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XLVI, 1-2 (1910-11), ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] due coniugi, ormai pubbliche e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli di C., Ferdinando e figlio di Filippo V ed Elisabetta Farnese, l'infante don Carlos. Il trattato, sottoscritto poco dopo anche dall'Austria (2 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] la Spagna, Cienfuegos per l'Austria, Polignac per la Francia, ma cardinali non mediocri come L. Imperiali, G. Firrao, D. Rivera, A. Albani, C. Collicola, con consiglieri laici delle due corti.
Il concordato con Filippo V, sottoscritto il 26 sett. 1737 ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nei gruppi politici di opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti, capo della congrega mazziniana della lotta contro l'Austria e i regimi assolutistici, permettendo di raggruppare le forze d'azione, risultava ora, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] tempi della ripresa del conflitto con l'Austria per evitare il rischio di avere di italiano (probabilmente Filippo Ala Ponzoni), tre fecero uno dei più affermati e ricchi uomini d'affari della Francia. All'attività finanziaria affiancò poi ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] porre alla testa delle truppe che inviava contro l'Austria il generale piemontese Giovanni Durando, e lo seguì ; Lettere di M. d'A. e di Filippo Gualtiero a T. Tommasoni, con avvertenza e note di G. Tommasoni, Roma 1885; M. d'A. e Diomede Pantaleoni ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della vita e degli studi del c. L. C., in Atti d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870-71], p. 83). Nel nov. 1849) e trattò con l'Austria per scoraggiare il contrabbando sul lago Maggiore di fronte alle accuse di Filippo il Bello. Uinteresse per la ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del 'andamento della guerra all'Austria. L'accelerazione degli eventi pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Austria con l'adesione inglese. La posizione dell'A., spinto dal Farnese, dalla regina, dallo stesso Filippo V A. Professione, G. A. agli assedi di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal 1708 al 1714, ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] rivolto a creare il casus belli con l'Austria, ma più probabilmente a suscitare un moto repubblicano di F. C. e N. Buonservizi, a cura del Circ. marchigiano di Roma, Roma s. d. [1927]; A. De Ambris, I volontari. F. C., Piacenza 1928; U. Barni, I ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...