CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] feudo dell'Impero, e ne investì il figlio Alberto d'Austria. Papa Niccolò IV dal canto suo dichiarava che l'Ungheria Carlo Martello.
Nel frattempo C. II fece una nuova proposta a Filippo il Bello: Carlo di Valois avrebbe dovuto sposare una sua figlia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] 'ottobre, ritornava nella città emiliana, questa volta con Filippo Alamanni. I due oratori dovevano non solo cercare di maggiori feudatari - l'arcivescovo di Colonia e il duca d'Austria - ad abbandonarlo, costringendolo a rinunziare all'impresa. Il ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] ma il 26 dello stesso mese fu sostituito nell'incarico da Filippo Zane.
Al tempo della ribellione di Zara il F. furono creati cavalieri da Carlo IV nella cappella del castello dei duchi d'Austria. Di qui il F. seguì l'imperatore a Praga, dove il ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] al solito, parole senza più". Non c'è, di per sé, in Filippo III, re "cattolicissimo" devotissimo alla Vergine, "cattiva volontà" verso Venezia. Ma " pei vincoli degli "interessi con la casa d'Austria".
Ranuccio Farnese, il più servile colla Spagna, ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] de Mendoza che sta insistendo per un prestito in oro a Filippo II.
Nel frattempo la presenza, ora legittima, di Bianca Fiorenza et di Siena nella venuta del… arciduca Carlo d'Austria, Fiorenza 1569; G. Passignani, Descrittione dell'intermedii ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] dal fratello Ferdinando re d'Ungheria, alla volta della Spagna per sposarne il re Filippo IV. Giunto a Madrid, il D. sembra - così contessa di Schlick, Francesco, già paggio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] di "tante merci sequestrate", si sottraeva alle "tante promesse" di Filippo III di "restituzione". La Repubblica - sostiene il C. - " pretesto della religione" il Milanese si congiunge alla "casa d'Austria", si sbarra un "passo" cosi essenziale al " ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] Valle Sesia descritta, redatta nel 1672 e dedicata a don Giovanni d'Austria.
Si tratta di problemi di cui lo stesso F. stava spagnola, e di averlo sostenuto nel suo rapporto con Filippo V. Vendôme gli avrebbe serbato a lungo gratitudine, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] . raddoppiò i suoi sforzi per strappare la città al duca d'Austria: scarsamente sostenuti da Leopoldo, i Trevigiani erano sul punto di nel novembre 1387, di Filippod'Alencon, che sin dal 1381 aveva amministrato il patriarcato d'Aquileia, lo privò del ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] da Udine al provveditore veneziano Marco Bragadin e al generale Filippo Arcelli per proporre una pace onorevole e quindi recatosi, comparso tra i testimoni d'un trattato stipulato, il 28 ott. 1411, dai Savorgnan e da Udine coi duchi d'Austria (P. S. ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...