GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] nel 1276 il G. si trovava, in qualità di ammiraglio di Acaia, al servizio del già citato principe di Morea Guglielmo II di giovane Isabella di Villehardouin, figlia del principe e moglie di Filippod'Angiò, secondogenito di Carlo I) fra l'estate e l ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] documento non fiorentino - che sia mai stato fra i soci), fu spesso accanto a Carlo II, a Roberto, a Filippo principe d'Acaia, a Carlo duca di Calabria. Non stupisce perciò di trovarlo indicato fin dal 1308 come "dilectus mercator et familiarisnoster ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] pp. 444-461, 569-592; F. Gabotto, Gli ultimi principi d'Acaia e la politica subalpina dal 1383 al 1407, Torino 1898, pp. alla storiadelle relazioni fra Amedeo VIII di Savoia e Filippo Maria Visconti, in Boll. d. R. Soc. pavese distoria patria, III ( ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] , il papa lo individua quale unico destinatario delle sue lettere.
Nel maggio del 1325, Zaccaria ottenne da Filippod’Angiò, principe di Acaia e imperatore titolare di Costantinopoli, il titolo di «re e despota dell’Asia minore», oltre alla signoria ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] convenzione del 27 apr. 1393, con la quale Amedeo d'Acaia si impegnava a rispettare le clausole del testamento di Amedeo Odon de Villars, che stabiliva di fatto l'egemonia di Filippo il Temerario duca di Borgogna, sembra alquanto modesto. Egli tornò ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] cessione di Vercelli al duca sabaudo, ed il matrimonio di Filippo Maria con la figlia del duca di Savoia, Maria. Il par la Soc. d'histoire de laSuisse romande, XV (1858), pp. 615 s., 678 s.; F. Gabotto, Gliultimi principi d'Acaia e la polit. ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] situazione. Nel 1352 (settembre-dicembre) fu con l'ambasciatore Filippo Orio, e in questa occasione venne inviato anche in di Corone e Modone, stipulò con i reggenti del principato d'Acaia un trattato di pace e alleanza. In Corone dovette partecipare ...
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OMODEI, Signorolo senior
Nadia Covini
OMODEI, Signorolo (Signorino) senior. – Nacque a Milano nei primi anni del Trecento da Giovanni, che nel 1340 fu membro del Consiglio maggiore di Milano.
Studiò [...] altri ancora, in particolare il parere redatto per Ludovico d’Acaia nel 1415 e alcune repetitiones scritte mentre insegnava a Pavia Bartolo e Baldo. Fu inoltre autore di una lettera al duca Filippo M. Visconti che fu copiata in vari codici a cura di ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] Racconigi, originata da un figlio legittimato del principe Ludovico d'Acaia.
Alla conquista francese dello Stato sabaudo, nel 1536, la famiglia era rappresentata da tre fratelli, Ludovico, Filippo e Claudio. Mentre Ludovico era rimasto a Torino, come ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] altri, anche il C., i suoi fratelli Riccardo e Filippo, e i nipoti Pietro e Bonifacio.
È questo l' d'Acaia, II, Torino 1832, p. 75; F. Gabotto, Storia d. Piemonte nella prima metà del sec. XIV, Torino 1894, pp. 36, 39, 67; M. Melchiorri, Vicende d ...
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